Van Gogh, Monet, Degas. A Padova in mostra la grande arte francese della Collezione Mellon
Palazzo Zabarella ospita dall’autunno, in esclusiva per l’Italia, oltre settanta capolavori, che vanno dal Romanticismo al Cubismo, di una delle grandi coppie di collezionisti americani del XX secolo
Il prossimo autunno, Palazzo Zabarella di Padova ospita, in esclusiva per l’Italia, oltre settanta capolavori di Edgar Degas, Eugène Delacroix, Claude Monet, Pablo Picasso e Vincent van Gogh e altri, che celebrano Paul e Rachel ‘Bunny’ Lambert Mellon, due tra i più importanti e raffinati mecenati del Novecento. Con un focus speciale sull’impressionismo, la mostra contiene soprattutto esempi di arte francese creati tra il XIX e l’inizio del XX, con stili che vanno dal Romanticismo al Cubismo. Ma offre anche uno spaccato dei gusti e delle esperienze di una delle grandi coppie di filantropi e collezionisti americani del XX secolo (Paul era figlio dell’imprenditore Andrew Mellon, determinante per la nascita della National Gallery of Art di Washington nel 1937) che donarono importanti opere d’arte inglese, americana a istituzioni prestigiose come la National Gallery of Art, lo Yale Centre for British Art e il Virginia Museum of Fine Art di Richmond. E sono proprio le opere d’arte francese conservate in questo museo che saranno esposte a Palazzo Zabarella e che rispecchiano la personale sensibilità dei Mellon e il loro eccezionale gusto collezionistico. Con un percorso espositivo che si apre con due opere, Mounted Jockey (Fantino a cavallo) di Théodore Géricault e Young Woman Watering a Shrub (Giovane donna che annaffia un arbusto) di Berthe Morisot che segna l’inizio della collezione dei Mellon, per concludersi nella campagna francese per ammirare opere come Field of Poppies, Giverny (Campo di papaveri, Giverny) di Claude Monet. Ecco le immagini…
– Claudia Giraud
Van Gogh, Monet, Degas. The Mellon Collection of French Art from the Virginia Museum of Fine Arts
Padova, Palazzo Zabarella, via degli Zabarella, 14)
26 ottobre 2019 – 1° marzo 2020
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