Millet al van Gogh Museum: il grande ispiratore dell’arte moderna in mostra

Cos’hanno in comune van Gogh, Monet, Munch e Dalí? Sono stati tutti ispirati dal maestro francese Jean-François Millet. Una mostra ad Amsterdam per la prima volta fa scoprire questa celebre influenza.

L’artista francese Jean-François Millet (Gréville-Hague, 4 ottobre 1814 – Barbizon, 20 gennaio 1875) è ampiamente considerato come uno dei più importanti esponenti del realismo, praticato alla Scuola di Barbizon. Eppure la sua enorme influenza sulle molte generazioni di artisti che lo hanno seguito viene spesso trascurata. La mostra Jean-François Millet: Sowing the Seeds of Modern Art si concentra per la prima volta proprio su questo aspetto, dimostrando quanto il suo lavoro sia stato molto importante per gli artisti moderni che si sono succeduti dopo di lui, come Vincent van Gogh, Claude Monet, Edvard Munch e Salvador Dalí. Per van Gogh, ad esempio, Millet è stato addirittura un “eroe artistico”, dal quale attingere come fonte di ispirazione, a causa dei molti argomenti in comune, come la difficile quotidianità dei contadini e i paesaggi: nel suo ultimo anno di vita, il pittore olandese ha persino dipinto una serie di venti “copie” di opere di Millet. Ecco le immagini…

-Claudia Giraud

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più