Il Coronavirus rinvia a settembre l’apertura del museo di François Pinault a Parigi
Tra gli eventi più attesi del 2020, l’apertura del museo privato del celebre imprenditore e collezionista è stata posticipata da giugno a settembre. In ore in cui i più importanti eventi dell’art system internazionale vengono rinviati o annullati
La pandemia da Coronavirus non sta fermando soltanto fiere e biennali – nelle ultime è stata annunciata la cancellazione del Salone del Mobile a Milano e il rinvio di Art Basel e Manifesta Marsiglia – ma anche progetti privati molto attesi, come l’apertura del museo dell’imprenditore e collezionista François Pinault a Parigi, nello storico edificio della Bourse de Commerce. Il nuovo museo, progettato dall’archistar Tadao Ando, avrebbe dovuto inaugurare a giugno, ma la sua apertura è stata posticipata al prossimo autunno.
IL MUSEO PINAULT A PARIGI
Diretto da Martin Bethenod – già direttore di Palazzo Grassi – Punta della Dogana a Venezia, sede della Pinault Collection – il museo privato di François Pinault aprirà alla Bourse de Commerce, nel cuore del centro storico parigino: come raccontava Valentina Silvestrini in questo articolo, si tratta di uno spazio espositivo di circa 3000 metri quadrati, dotato di un auditorium con 300 posti e di sale dedicate a installazioni video, performance e progetti sperimentali. L’intervento di restauro è firmato dallo studio Tadao Ando Architect and Associates – TAAA (già impegnato nel rinnovamento degli spazi di Palazzo Grassi), in team con Pierre-Antoine Gatier, architetto specializzato nella conservazione dei beni architettonici, con l’agenzia NeM – Lucie Niney e Thibault Marca e con la SETEC Costruzioni. Nelle intenzioni di Pinault, “questo luogo avrà una vocazione educativa e pedagogica molto forte, nei confronti dei pubblici più diversi e con un’attenzione particolare verso coloro che sono abitualmente distanti dall’arte contemporanea. Tutto ciò si tradurrà in una programmazione multidisciplinare, con numerose esperienze capaci di intrecciare le arti plastiche, la musica, il teatro, la letteratura e il cinema”.
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CORONAVIRUS. LA SITUAZIONE IN FRANCIA
L’apertura del Museo Pinault è stata rinviata a settembre, in un momento in cui l’intera Europa è in lockdown e le istituzioni museali francesi hanno chiuso le loro porte al pubblico, oltre ai rinvii di mostre ed eventi culturali: chiusi, tra tutti, il Louvre, il Musée Delacroix, il Musée d’Orsay, il Musée de l’Orangerie e il Palais de Tokyo, e annullate le più importanti manifestazioni culturali che dovevano svolgersi tra marzo e aprile, come il Paris Manga e Sci-Fi Show, il Salone del Libro, il Salone Mondiale del Turismo e l’Art Shopping 2020. Rinviati, invece, tra fine maggio e giugno, il Drawing Now Paris 2020, il Salone del disegno contemporaneo e l’Art Paris.
– Desirée Maida
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