I Macchiaioli protagonisti di una grande mostra a Palazzo Martinengo a Brescia
Oltre 100 lavori provenienti da collezioni private e da musei racconteranno la storia del movimento artistico nato in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento
I Macchiaioli sono protagonisti di una grande mostra che inaugura il calendario espositivo 2024 di Palazzo Martinengoa Brescia. L’esposizione, a cura di Francesca Dini e Davide Dotti, approfondisce la storia dei pittori progressisti che, nella Firenze del secondo Ottocento, lasciarono un segno nella storia dell’arte italiana ed europea. Il termine “Macchiaioli” venne coniato nel 1862 da un recensore della Gazzetta del Popolo di Firenze, col quale definì tutti quegli artisti che intorno al 1855 aveva dato origine a un rinnovamento della pittura italiana, andando in contrasto con le regole accademiche. L’accezione era però spregiativa, e alludeva all’espressione darsi alla macchia, che infatti significa agire furtivamente. Eppure, sebbene non compresi in un primo momento, oggi i Macchiaioli hanno assunto un ruolo significativo nella storia dell’arte, capaci di entrare in contatto e di collaborare con le più importanti comunità artistiche dell’Europa del tempo.
Nella mostra sono riunite oltre 100 opere, tra cui spiccano grandi capolavori come Cucitrici di camicie rosse di Borrani, la Raccolta del fieno in maremma di Fattori, I fidanzati di Lega e Pascoli a Castiglioncello di Signorini. Molte provengono da collezioni private – solitamente inaccessibili – e museali, come le Gallerie degli Uffizi, il Museo della Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Valentina Muzi
Brescia// dal 20 gennaio 2024 al 9 giugno 2024
I Macchiaioli
Palazzo Martinengo
Via dei Musei 30, Brescia
https://amicimartinengo.it
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