Tra politico e visivo. Le geografie del dubbio di Francesco Jodice, da Michela Rizzo, a Venezia
Immagini fisse e in movimento, serie iniziate nel 2005 e video recenti. Il tutto per raccontare la società contemporanea e le sue contraddizioni. Francesco Jodice, a Venezia
Francesco Jodice – galleria Michela Rizzo
film maker: Enrico Stocco
Il suo lavoro? “Una comparazione di fenomeni simili in distinte parti della terra”. A Francesco Jodice piace raccontarsi così, con questa citazione, che ruba al personaggio di un libro di Peter Handke.
E le sue metropoli catturate in giro per il mondo, le sue scritture geografiche, le architetture, gli scorci di natura, restituiti nella luce di uno sguardo sempre politico, non sono altro che un catalogo di slittamenti, di passaggi, di incastri, di echi e di rivolgimenti sottili, nel tentativo di definire i contorni dei paesaggi sociali contemporanei.
Nei video e nelle fotografie di Jodice, così, la costruzione visiva diventa costruzione del dubbio, della domanda, del disequilibrio. La galleria Michela Rizzo di Venezia ospita tre dei suoi cicli – What We Want, The Morocco Affair, Citytellers – che vi mostriamo qui, insieme a una bella intervista all’artista…
– Helga Marsala
Fracesco Jodice
a cura di Angela Madesani
fino al 30 novembre 2012
www.galleriamichelarizzo.net
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