Il Genius Loci di Roberto Cotroneo. A Otranto l’arte è un palcoscenico
Un racconto della mostra di Roberto Cotroneo al Castello Aragonese di Otranto. Lo scrittore da tre anni si confronta con il mezzo della fotografia per raccontare cosa avviene all’interno dei luoghi espositivi
Roberto Cotroneo, scrittore e saggista, autore tra gli altri del romanzo Otranto, lavora da molti anni anche con la fotografia. Da tre, nello specifico, documenta ciò che avviene negli spazi espositivi, osservando la relazione tra opera e spettatore, gli atteggiamenti dei visitatori, le loro reazioni. Perciò Genius Loci, nel teatro dell’arte, l’esposizione organizzata dal Comune di Otranto e Civita Mostre, fino al 24 settembre nel Castello Aragonese della città salentina, si configura come una sorta di “mostra nella mostra”. Nel documentario prodotto da Artribune, Cotroneo racconta il senso della sua ricerca, ma anche come cambia la fotografia dalla sua nascita a oggi. Nei suoi scatti, l’arte e i suoi luoghi sacri diventano un palcoscenico, in cui il riguardante, riflettendosi, si muove come all’interno delle quinte di un teatro.
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