Nan Goldin e il mondo dell’infanzia. Una video-intervista
L'innocenza e la magia dell'universo infantile immortalate da Nan Goldin in una serie di fotografie. In questo video, girato dalla Tate di Londra, l'artista americana racconta il suo rapporto con il mondo dei bambini
“Il mio lavoro si nutre di empatia e amore”, racconta Nan Goldin (1953). La fotografa americana, che ha recentemente portato il suo lavoro anche su Instagram aprendo un profilo già seguitissimo, in questo video racconta uno dei suoi progetti più particolari. Eden and After, un libro uscito nel 2014 per i tipi di Phaidon Press, è un omaggio al mondo dei bambini. Un mondo che affascina profondamente l’artista, soprattutto per la capacità che i più piccoli hanno di essere spontanei, diretti, sinceri e “più vicini a Dio”, come spiega in questa intervista. Protagonisti degli scatti sono perlopiù figli di cari amici, immortalati dalla primissima infanzia fino alle soglie dell’adolescenza, raccontando una fase della vita illuminata da una luce speciale, un momento magico in cui l’essere umano è ancora vicino alle proprie radici, a quel luogo speciale “da dove veniamo e dove torneremo”.
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