Apre a Sarzana in Liguria la nuova sede di Spazi Fotografici. Tre giorni di eventi
Dal 3 al 5 settembre inaugura in provincia della Spezia la sede di Spazi Fotografici, giovane associazione che organizza attività legate all’arte e alla fotografia. Abbiamo intervistato la coordinatrice dell’associazione
Nelle giornate del Festival della Mente di Sarzana, Spazi Fotografici inaugurerà la nuova sede con un lungo weekend di eventi e un programma di proiezioni, shooting, talk con artisti e visite guidate, che porterà il pubblico ad avvicinarsi ai progetti della giovane Associazione. Francesca Fontana, coordinatrice di Spazi Fotografici, ci ha raccontato come è nato il progetto, oltre a illustrarci la loro visione e missione.
Quando e come nasce Spazi Fotografici?
Nasce nel 2019 da un’idea di Davide Marcesini, fotografo con base a La Spezia. Nasce da subito come un laboratorio/scuola di fotografia e arti visive, e con i primi corsi e mostre, si è dato l’avvio alle attività di Spazi. Poco dopo esserci costituiti come associazione c’è stato il lockdown, quindi tutti i progetti sono stati messi in stand-by. Da lì è iniziata la grande avventura dei web talk che ci ha fatto conoscere molte realtà del mondo dell’arte e della fotografia, e artisti e fotografi come Alex Majoli, Matteo Balduzzi, Mario Cresci, Niccolò Fano, Giangavino Pazzola, Jacopo Benassi.
Dopo oltre un anno di lavoro virtuale tornate a lavorare in presenza, aprendo pure una nuova sede. Cosa cambierà per voi?
Essendo molto giovani, non abbiamo uno storico reale sul territorio, quindi per noi è un grosso passo. Vorremmo proprio costruire un luogo che sia centro di fotografia ma anche centro culturale, aperto ad eventi e collaborazioni e alle persone che vorranno frequentarlo. Già per l’inaugurazione abbiamo deciso di coinvolgere molte realtà del territorio, attività commerciali, collettivi e gallerie. Puntiamo ad avere un programma che sia il più continuativo possibile, dalle presentazioni ai talk, corsi, mostre ed eventi in genere. Continueremo sicuramente con l’attività online, riprenderemo con i talk della domenica, con le presentazioni dei libri su Facebook e probabilmente ci apriremo a forme ibride sia in presenza sia online per le varie attività.
Come si inserisce il vostro progetto nel contesto culturalmente un po’ rigido come quello della provincia spezzina? Qual è il vostro target?
Sicuramente è una sfida, il nostro è un territorio complicato, però allo stesso tempo è stimolante, come l’idea del potenziale. Questo ti permette di immaginare cose e di fare in modo che queste cose accadano. Ovviamente le difficoltà sono tantissime a partire dal dialogo con le amministrazioni locali: non sempre si riesce a fare rete con le altre realtà. E questo è fondamentale, sia nel momento di nascita che di sviluppo. Ma le possibilità ci sono, forse bisognerebbe crederci un po’ di più tutti, no? E spingere in direzioni anche nuove, non sempre facili, a volte pericolose.
Parlaci di Spazi Fest. Cos’è? Come si svolgerà?
Sarà un weekend di eventi in concomitanza del Festival della Mente. Presenteremo la sede, i corsi e le prime attività in programma per la prossima stagione. Poi avremmo alcuni ospiti come l’artista Luca Lupi e la curatrice Ilaria Mariotti con i quali sarà possibile visitare la mostra presso Cardelli & Fontana, Andrea Tinterri, giovane curatore, e Alessandro Sandini; Luis Cobelo, artista di origine veneziana, e Francesca Cattoi, che presenterà uno studio sulla performance di Jacopo Benassi e molti altri ospiti.
– Marlene L. Müller
https://www.spazifotografici.it/
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