Torna il festival di fotografia a Pieve di Soligo
A Pieve di Soligo l’undicesima edizione del festival F4, un’idea di fotografia, con due mostre e un programma dedicato all’arte dello scatto e alla percezione
![Torna il festival di fotografia a Pieve di Soligo](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Luigi-Ghirri-Reggio-Emilia-1990.-Courtesy-Galleria-Poggiali-Milano-©-Eredi-Ghirri-1024x799.jpg)
Doppio appuntamento espositivo in occasione di F4, un’idea di fotografia, il festival di Fondazione Francesco Fabbri a Pieve di Soligo, con la direzione artistica di Carlo Sala, giunto alla undicesima edizione, momento apicale a livello nazionale di una attività che si svolge durante l’anno tra residenze, formazione, workshop e un premio dedicato alla fotografia contemporanea, con l’intento di creare una comunità culturale in rapporto con il territorio, con le scuole e le istituzioni locali.
Sono due i macro filoni: la mostra Fosfeni, a cura di Carlo Sala, presenta una selezione di immagini sul rapporto tra fotografia e paesaggio, con autori emblematici come Luigi Ghirri e Mario Cresci, e opere di Lidia Bianchi, Silvia Bigi, Marina Caneve, Valentina D’Accardi, Paola De Pietri, Silvia Mariotti, Allegra Martin, Alberto Sinigaglia e Jacopo Valentini. L’esposizione The image as process, ancora a cura di Sala ma con la collaborazione di The Cool Couple, è dedicata invece al lavoro di venti artisti selezionati, attraverso un processo collaborativo, da un comitato di artisti e curatori, alcuni provenienti da musei come MAMbo di Bologna e MuFoCo di Cinisello Balsamo, e riflette su vari registri di sguardo per decostruire l’abitudine percettiva.
![Paola De Pietri, Questa pianura, 2004, 2014-17. Courtesy Galleria Studio G7, Bologna & Galleria Peola Simondi, Torino](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Paola-De-Pietri-Questa-pianura-2004-2014-17.-Courtesy-Galleria-Studio-G7-Bologna-Galleria-Peola-Simondi-Torino.jpg)
Paola De Pietri, Questa pianura, 2004, 2014-17. Courtesy Galleria Studio G7, Bologna & Galleria Peola Simondi, Torino
LA MOSTRA FOSFENI
La mostra Fosfeni prende spunto dal nome di un lieve e temporaneo difetto della vista – fenomeno che consiste nella visione, all’interno del campo visivo, di scintille e lampi di luce −, simbolo di una raccolta di poesie del poeta Andrea Zanzotto, originario proprio di Pieve di Soligo. Ci spiega Sala: “L’obiettivo è proporre alcuni nomi che hanno fatto la storia della fotografia, sempre in rapporto dialettico con autori emergenti che indagano i tempi della post-fotografia e della meta-fotografia. Fosfeni è una metafora della ricerca di uno sguardo altro nei confronti del paesaggio e della realtà. I tre capisaldi del percorso sono il territorio, la presenza antropica e la percezione che si ha sugli altri due elementi, ma l’idea di percezione è primaria. L’immagine del fosfene emerge in tutta la mostra, in una serie di ricerche che decostruiscono ogni tipo di certezza che abbiamo”.
![Michele Sibiloni, Nsenene, 2017](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Michele-Sibiloni-Nsenene-2017.jpg)
Michele Sibiloni, Nsenene, 2017
LA MOSTRA THE IMAGE AS PROCESS
The image as process propone, infine, immagini di venti artisti – Francisco Alarcon, Claudio Beorchia, Filippo Berta, Francesca Catastini, Federico Clavarino, Gloria Dardari, Achille Filipponi, Alessandro Laita e Chiaralice Rizzi, Luca Marcelli, Filippo Minelli, Caterina Morigi, Novella Oliana, Nicolas Polli, Jessica Raimondi, Fabio Ranzolin, Giovanna Repetto, Michele Sibiloni, Rocco Venezia, Lorenzo Vitturi e Tilo&Toni.
“La mostra” – commenta Sala – “presenta venti tra gli autori più innovativi italiani e stranieri e si interroga sullo statuto stesso dell’immagine nella società contemporanea, nel solco di un dibattito aperto nell’ultimo decennio, a livello globale, su quali funzioni abbiano le immagini sulla nostra società, e su come, le medesime, condizionino la nostra vita. Diventa, dunque, una riflessione anche politica”.
‒ Silvia Scaravaggi
![Jacopo Valentini, A Reflective diptych on Giovanni Comisso, 2021. Courtesy Galleria Antonio Verolino, Modena & Podbielski Contemporary, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Jacopo-Valentini-A-Reflective-diptych-on-Giovanni-Comisso-2021.-Courtesy-Galleria-Antonio-Verolino-Modena-Podbielski-Contemporary-Milano-768x572.jpg)
![Alberto Sinigaglia, Vanishing Sublime, 2021. Courtesy Private Collection](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Alberto-Sinigaglia-Vanishing-Sublime-2021.-Courtesy-Private-Collection-768x1153.jpg)
![Luigi Ghirri, Reggio Emilia, 1990. Courtesy Galleria Poggiali, Milano © Eredi Ghirri](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Luigi-Ghirri-Reggio-Emilia-1990.-Courtesy-Galleria-Poggiali-Milano-%C2%A9-Eredi-Ghirri-768x599.jpg)
![Marina Caneve, dalla serie Entre chien et loup, 2019-20](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Marina-Caneve-dalla-serie-Entre-chien-et-loup-2019-20-768x614.jpg)
![Paola De Pietri, Questa pianura, 2004, 2014-17. Courtesy Galleria Studio G7, Bologna & Galleria Peola Simondi, Torino](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Paola-De-Pietri-Questa-pianura-2004-2014-17.-Courtesy-Galleria-Studio-G7-Bologna-Galleria-Peola-Simondi-Torino-768x963.jpg)
![Silvia Bigi, urtümliches Bild #3, 2020. Courtesy Galleria Indice, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Silvia-Bigi-urtumliches-Bild-3-2020.-Courtesy-Galleria-Indice-Milano-768x1151.jpg)
![Silvia Mariotti, Drowning light, 2021](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Silvia-Mariotti-Drowning-light-2021-768x768.jpg)
![Valentina D’Accardi, ABISSI#0021, 2021](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Valentina-DAccardi-ABISSI0021-2021-768x1044.jpg)
![Alessandro Laita & Chiaralice Rizzi, Tempo di viaggio, 2018](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Alessandro-Laita-Chiaralice-Rizzi-Tempo-di-viaggio-2018-768x448.jpg)
![Federico Clavarino, Duke's Diwan, Amman, 2015](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Federico-Clavarino-Dukes-Diwan-Amman-2015-768x960.jpg)
![Filippo Berta, Livello 0, 2019. Courtesy Prometeogallery Gallery di Ida Pisani, Milano](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Filippo-Berta-Livello-0-2019.-Courtesy-Prometeogallery-Gallery-di-Ida-Pisani-Milano-768x513.jpg)
![Michele Sibiloni, Nsenene, 2017](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Michele-Sibiloni-Nsenene-2017-768x513.jpg)
![Nicolas Polli, The past is an old future, 2020](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2022/06/Nicolas-Polli-The-past-is-an-old-future-2020-768x960.jpg)
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