La memoria di Pier Paolo Pasolini nelle fotografie di Ruediger Glatz
L’essenza di Pier Paolo Pasolini è impressa negli scatti in bianco e nero del fotografo tedesco Ruediger Glatz, che debutta al Palazzo delle Esposizioni di Roma con la mostra curata da Alessio de’ Navasques
Lo sguardo fotografico di Ruediger Glatz (Heidelberg, 1957) è contraddistinto da una tale profondità da riuscire carpire e immortalare quel senso di assenza ritrovabile in gran parte delle opere pasoliniane. La stessa che ha caratterizzato la performance Embodying Pasolini, presentata in anteprima mondiale negli spazi del Mattatoio di Roma a giugno 2021.
Nei costumi indossati dall’attrice Tilda Swinton, la memoria dei celebri personaggi di Pier Paolo Pasolini è stata calata in una contemporaneità che li ha sempre contraddistinti.
LA MOSTRA DI RUEDIGER GLATZ A ROMA
Gli attimi più incisivi della performance sono stati colti con precisione da Glatz, diventando anch’essi protagonisti della mostra Reflecting Pasolini, allestita al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Negli scatti la luce accentua i chiaroscuri, mentre sguardi e volti accompagnano il pubblico attraverso un lungo corridoio, per poi lasciare il posto all’immaginario pasoliniano, ricercato dal fotografo nei meandri di Roma. Un percorso emotivo dove a essere protagonisti sono la periferia capitolina e la sua magia, resa immortale anche dal grande poeta nell’anno del centenario dalla sua nascita.
‒ Valentina Muzi
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