“Roma. Silenziosa Bellezza”. Una mostra e un libro racconta la Capitale durante il lockdown
L’insolita e deserta Città Eterna è protagonista della mostra fotografica “Roma. Silenziosa Bellezza”, progetto espositivo del fotografo Moreno Maggi. Che ne approfitta per riflettere sul concetto di città vivibile
Il sole primaverile riscalda Roma e la fa splendere di luce nuova, diversa. È l’aprile del 2020 e siamo in pieno lockdown causa pandemia di Covid–19. Ed è proprio durante questo periodo di reclusione che Moreno Maggi ha deciso di attraversare la città fotografandola. Da Piazza Venezia a Castel Sant’Angelo, da Piazza del Popolo all’EUR, l’Urbe si racconta mettendo a fuoco le trasformazioni che ha subito in base alla concezione (mutevole) di città vivibile. Da quegli stessi scatti, nasce la necessità di guardare con occhi nuovi una metropoli e di riconsiderare gli spazi urbani in base ai bisogni della comunità – e in un’ottica sostenibile –, tutte istanze attorno alle quali ruota il progetto espositivo – nonché l’omonimo volume – Roma. Silenziosa Bellezza a cura di Roberto Koch e Alessandra Mauro, edito da Rizzoli per conto dei mega costruttori di Webuild. La mostra, organizzata con l’Istituto VIVE – Vittoriano, sarà inaugurata il 20 gennaio 2023.
Roma. Silenziosa Bellezza, una mostra fotografica di Moreno Maggi
WEBUILD ASSIEME ALL’ISTITUTO VIVE (VITTORIANO & PALAZZO VENEZIA)
“L’assenza delle persone e il vuoto generato dal lockdown hanno riacceso il dibattito sui temi legati alla concezione di città vivibile, di urbanistica e di mobilità”, si legge nella prefazione del volume a firma dell’AD di Webuild, Pietro Salini. “La Roma che oggi possiamo vedere attraverso queste fotografie, trasmette un messaggio di bellezza. E se questa città riesce in questo intento anche quando è deserta, qual è il problema? Il problema è la nostra generazione che deve imparare a gestire e ad affrontare le nuove sfide” sottolinea Salini durante la presentazione della mostra. Webuild è uno dei maggiori global player nella realizzazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile e progetti green. Una multinazionale italiana sensibile al tema e che crede sia “necessario sfruttare l’occasione di questo cambiamento epocale per ripensare completamente gli ambienti e le infrastrutture”. Un pensiero condiviso anche da Edith Gabrielli, direttrice generale dell’istituto VIVE – Vittoriano Palazzo Venezia, la quale interviene sottolineando che il progetto è “in linea con quello che portiamo avanti come istituto”. L’istituto VIVE è nato poco tempo fa dall’unione gestionale tra il Vittoriano e il dirimpettaio Palazzo Venezia ma “annovera già risultati significativi, seguendo dei punti ben precisi: il rilancio di Piazza Venezia come luogo di incontro sociale; la ricerca intesa come parola chiave e che ha diverse declinazioni. Infine, la ‘curvatura’ che abbiamo dato all’istituto, ovvero: Palazzo Venezia come luogo di racconto di storia e tradizione; ragion per cui non potevamo che appoggiare un progetto come quello di Roma. Silenziosa Bellezza”.
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WEBUILD E VIVE: MOSTRA E LIBRO SU ROMA DEL FOTOGRAFO MORENO MAGGI
Foto, video e proiezioni compongono la mostra Roma. Silenziosa bellezza, allestita all’interno dell’appena restaurata Sala Zanardelli. L’idea è quella di creare un’inedita passeggiata per le deserte vie capitoline, andando alla scoperta di un “nuovo vivere” in comunità attraverso una “modalità immersiva, capace di parlare a tutti”, sottolinea la direttrice Gabrielli. A incorniciare questo viaggio è il libro omonimo con il racconto dello storico dell’arte e curatore Claudio Strinati e Massimo Recalcati che “ci aiuta a capire come costruire e rilanciare la Roma del futuro”, come sottolinea il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, “per rigenerare e trasformare profondamente questa straordinaria città”. Una documentazione ancor più importante e suggestiva visto che, finiti i lockdown, Roma è tornata tra turisti e traffico al caos di prima.
Valentina Muzi
Museo del Vittoriano
Roma. Silenziosa Bellezza a cura di Roberto Koch e Alessandra Mauro
Dal 20 gennaio al 28 febbraio 2023
https://vive.beniculturali.it/it/vittoriano
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