Il nuovo Festival internazionale di fotografia di Torino cerca un direttore. Al via il bando
La Fondazione per la Cultura Torino che lo organizza ha indetto una selezione pubblica rivolta ad esperti curatori di livello nazionale e internazionale. Per dare vita a una grande manifestazione annuale dedicata alla fotografia
Il nuovo Festival internazionale di fotografia di Torino è alla ricerca di un direttore: è appena uscito l’avviso per la manifestazione di interesse indetta dalla Fondazione per la Cultura Torino, l’ente di diritto privato a partecipazione pubblica (con il Comune come socio unico) che lo organizza. L’intenzione è quella di raccogliere candidature di esperti curatori di livello nazionale e internazionale per dare vita a una grande manifestazione culturale dedicata al linguaggio fotografico, a cadenza annuale con una prospettiva triennale. La prima edizione è prevista nel 2024 con una finestra di appuntamenti di lancio già nel 2023.
IL PROGETTO DEL NUOVO FESTIVAL DI FOTOGRAFIA DI TORINO
Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di commercio di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Intesa Sanpaolo sono, infatti, i promotori della nuova rassegna siglata pochi mesi fa, e non potevano che affidare l’incarico della sua organizzazione alla fondazione istituita proprio per dedicarsi alle iniziative culturali cittadine. Una di queste è appunto il Festival internazionale di fotografia di Torino, “che mira a diventare un appuntamento di rilievo capace di posizionarsi nel panorama internazionale grazie a proposte di qualità – mostre, incontri, attività didattiche, eventi, committenze e produzioni ad hoc – che sappiano dialogare con i progetti e con le realtà del settore operanti sul territorio di Torino e del Piemonte”, si legge nel testo del bando, “creando un coordinamento e un cartellone complessivo e univoco di grande respiro, tale da creare valore culturale e ottenere al contempo ricadute e benefici economici e sociali nell’ambito della valorizzazione e della promozione turistica”.
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FESTIVAL DI FOTOGRAFIA DI TORINO. I REQUISITI DEL BANDO
Tra i compiti del Direttore artistico ci sarà, dunque, quello di mappare e coordinare le istituzioni, i musei, le fiere, le iniziative e gli spazi d’arte torinesi che già lavorano nel mondo della fotografia, in modo da giungere alla condivisione di un nuovo brand e di un unico palinsesto, a partire dal tema individuato di anno in anno. E parallelamente coinvolgere altri partner locali, nazionali e internazionali, anche non necessariamente connessi al mondo della fotografia, per favorire la interdisciplinarietà e l’allargamento del pubblico di riferimento. Il potenziale candidato – “con documentata esperienza lavorativa nell’organizzazione di eventi culturali legati alla fotografia, curatela di mostre, progetti di allestimento per un periodo non inferiore a 5 anni” – dovrà redigere un programma per il triennio 2023-2024-2025, con un approfondimento specifico per l’anno 2023 dedicato all’avvio di tutte le attività propedeutiche e utili alla promozione della prima edizione del Festival che si terrà nel 2024, con programmazione tra il 15 aprile e il 15 maggio di ogni anno e da realizzarsi in spazi urbani ed extra urbani diffusi, al chiuso e open air. Il Budget ipotizzato per questa prima annualità 2023 è pari a circa 300mila euro. Per le annualità 2024 e 2025, si prevede, invece, un budget ipotizzato pari a circa 600mila per ciascuna annualità, sempre comprensivo di tutti i costi artistici e organizzativi. Insomma, un investimento niente male. L’incarico sarà triennale da confermarsi al termine di ogni edizione. La data di scadenza per partecipare al bando è fissata al 10 febbraio 2023.
Claudia Giraud
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