Nella Giornata mondiale della desertificazione in mostra al MUSE di Trento il “caso Italia”
Alpi senza neve, fiumi senz’acqua, ma anche alluvioni: è tutto nel reportage di Stefano Torrione. Un progetto ancora in corso, ma le prime foto sono in mostra a Trento nel giorno dedicato alla siccità
Prosegue l’impegno del MUSE di Trento nel sensibilizzare il pubblico sulle grandi tematiche ambientali. Dopo il progetto We are the Flood, concepito con l’artista e neodirettore di Castel Belasi Stefano Cagol, come programma di mostre, residenze, conferenze, masterclass sul rapporto, in senso ampio, tra arte e antropocene, ora è tempo di approfondire e andare nel dettaglio degli impatti della crisi climatica, in particolar modo in Italia. Così il 16 giugno, in occasione della Giornata mondiale della desertificazione e della siccità, il museo trentino inaugura la mostra fotografica Deserto Italia del fotoreporter valdostano Stefano Torrione, che per tutto il 2022 ha perlustrato a piedi le aree glaciologiche, fluviali e lacustri, fotografando le zone più significative: un progetto ancora in corso che si concluderà alla fine di quest’anno. È un racconto, attraverso 22 scatti in bianco e nero che ruotano attorno al concetto di “deserto”, dei paesaggi italiani – da Nord a Sud – in cui sono state più evidenti le “ferite” inferte dal clima. Ecco le immagini in anteprima.
Claudia Giraud
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