Exposed 2024. Il debutto del primo grande Torino Foto Festival
In calendario dal 2 maggio al 2 giugno, con 29 mostre in 23 sedi, il nuovo festival presenta un unico cartellone di eventi dedicati alla fotografia che fanno rete con le fiere cittadine come The Phair. Il programma
Dopo un anno di eventi di avvicinamento, all’estero e a casa propria, è in arrivo finalmente in città EXPOSED.Torino Foto Festival, il nuovo Festival Internazionale di Fotografia di Torino. In programma dal 2 maggio al 2 giugno 2024, prevede 29 mostre (8 gratuite e 21 a pagamento) in 23 sedi: un unico cartellone di eventi dedicati alla fotografia, realizzato coinvolgendo nella loro progettazione e produzione le principali istituzioni culturali e realtà indipendenti cittadine. Una rassegna dove è forte la matrice pubblica, a partire dalla realizzazione di un unico pass valido per tutta la durata del Festival e acquistabile a 25 euro (ridotto a 20 euro per under 18 e studenti) dal 5 marzo 2024, che dà diritto a un accesso a tutte le mostre curate e incluse nel cartellone.
La visione dei due direttori di Exposed
“A Torino sono già presenti due musei di fotografia e un ricco tessuto culturale orientato in tal senso, così ci siamo chiesti quale valore aggiunto potevamo dare”, si chiede Menno Liauw, co-direttore del festival insieme a Salvatore Vitale. “Abbiamo lavorato su cinque valori: ‘Internazionalità’, per connettere Torino al mondo e viceversa grazie alla piattaforma europea Futures di addetti al settore; ‘Futuro’, analizzando i cambiamenti del mezzo fotografico e i suoi impatti sull’avvenire; ‘Collaborazione’, attraverso un programma in grado di portare i punti di vista dei diversi curatori e artisti coinvolti; ‘Inclusività’, con uno spazio aperto al dibattito; ‘Centralità dell’Artista’, con una committenza artistica”. Una delle mostre gratuite è proprio dedicata alla vincitrice della prima edizione di EXPOSED Grant for Contemporary Photography 2023: al Polo del ‘900 l’artista portoghese-angolana Mónica de Miranda rifletterà sulla creazione in Angola di nuovi paesaggi, che è anche il tema di quest’anno del festival.
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Le mostre di Exposed a Torino
Alle OGR, sede dell’opening di tutto il festival, ci sarà la mostra immersiva A View from Above che adotta un’inedita prospettiva dall’alto, tra foto, video e installazioni. A Palazzo Birago, il progetto installativo foto-audio di Kalina Pulit avrà un’emanazione al Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema, dove sarà proiettato il cortometraggio. A CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia ci saranno i nuovi trend della fotografia italiana e mondiale, mentre alle Gallerie d’Italia la designer e ricercatrice olandese Simone C. Niquille presenterà Beauty and The Beep, un cortometraggio incentrato sulla co-esistenza tra persone, dati e processi tecnologici.
Il public program di Exposed
Queer Icons, progetto del Fotogalleriet di Oslo, comprende una mostra all’Ex Galoppatoio della Cavallerizza Reale – Paratissima, e un ampio public program: gli incontri e i talk accompagneranno un po’ tutte le mostre in tutte le sedi. E ancora, a Palazzo Madama un progetto documentaristico di finzione realizzato dal fotografo Max Pinckers in collaborazione con i veterani Mau Mau e i reduci della guerra keniota, alla Fondazione Sandretto una performance, una collettiva di fotografia della collezione e una videoinstallazione di The Otolith Group, mentre la Pinacoteca Agnelli arricchisce il progetto sulla Pista 500 con un intervento di Felix Gonzalez-Torres che si estende all’intera città di Torino e alla Fondazione Merz una videoinstallazione sull’ecologia queer. Infine, in uno dei tanti spazi indipendenti coinvolti, in questo caso Mucho Mas, l’artista vietnamita Hiền Hoàng ricorrerà a dei clichè per scardinarli.
Le fiere di fotografia durante Exposed
Durante i giorni di EXPOSED, l’offerta fotografica presente in città sarà coinvolta e contribuirà a creare una mostra diffusa. Ne è un esempio THE PHAIR (3-5 maggio 2024), fiera annuale dedicata alla fotografia giunta ormai alla sua quinta edizione, che quest’anno avrà luogo nella Sala Fucine delle OGR Torino, coinvolgendo oltre 50 gallerie europee. Paratissima presenta la terza edizione di Liquida Photofestival dal 2 al 5 maggio negli spazi della Cavallerizza, per analizzare lo stato dell’immagine contemporanea: diretto come sempre da Laura Tota, ha per tema quest’anno REBIRTH, un invito a considerare la propria esistenza come una seconda possibilità, un tentativo di indagare le infinite declinazioni possibili cui la vita può metterci di fronte al di là delle aspettative imposte dai canoni sociali.
Claudia Giraud
https://www.exposed.photography/tickets
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