I dimenticati dell’arte. Il fotografo misconosciuto Augusto Cantamessa

Il paesaggio, il ritratto, la natura morta, il bianco e nero. L’attività fotografica di Augusto Cantamessa fu tanto variegata quanto dimenticata. È tempo di una sua rivalutazione

I dimenticati dell’arte. Il fotografo misconosciuto Augusto Cantamessa
Augusto Cantamessa, Bendaggio di facciata, 1955 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano

Amava raccontarsi come un uomo nato in bianco e nero, nella Torino severa e austera del primo Dopoguerra. Questo rigore gli ha permesso però di raccontare un mondo dominato dalle infinite sfumature di grigio, attraverso il linguaggio della fotografia, che lo appassiona fin da adolescente. Parliamo di Augusto Cantamessa (Torino, 1927 – Bibiana, 2018), uno dei più interessanti e misconosciuti fotografi italiani, che dopo anni di oblio sta cominciando ad avere l’attenzione che avrebbe sempre meritato. 

Augusto Cantamessa, Juve!, 1986 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, Juve!, 1986 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano

I primi passi di Augusto Cantamessa

Augusto nasce a Torino, ma da giovanissimo si trasferisce con la famiglia a Campiglione Fenile, dove comincia ad interessarsi alla fotografia e frequenta la Società Fotografica Subalpina, che lo porta a dialogare con i grandi maestri della fotografia locale. A diciotto anni dedica il suo primo scatto alla fidanzata Felicita, destinata a diventare sua moglie. In seguito al trasferimento nel capoluogo piemontese e dopo la sua nomina a dirigente industriale, Cantamessa prosegue la sua passione da autodidatta, in contatto con l’Associazione Fotografica Italiana (AFI) e il Centro Culturale FIAT. 

Il paesaggio negli scatti di Augusto Cantamessa

Nel tempo il suo stile si affina, grazie ad uno studio approfondito della storia dell’arte, per interpretare con una vocazione tendente all’essenzialità soggetti differenti. Primo tra tutti il paesaggio, protagonista di alcuni scatti di particolare intensità poetica come Breve Orizzonte (1955), Panni a Burano (1972) o Risaie d’autunno (1975), dove “cielo e terra divengono allo stesso tempo, figure astratte dell’inquadratura ed entità dello spazio emozionale”, ha scritto Bruna Genovesio.

Augusto Cantamessa, Giulietta sprint, 1962 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano 1 / 5
Augusto Cantamessa, Giulietta sprint, 1962 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, Bendaggio di facciata, 1955 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano 2 / 5
Augusto Cantamessa, Bendaggio di facciata, 1955 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, Breve orizzonte, 1955 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano 3 / 5
Augusto Cantamessa, Breve orizzonte, 1955 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, Juve!, 1986 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano 4 / 5
Augusto Cantamessa, Juve!, 1986 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, piazza San Giovanni, 1982 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano 5 / 5
Augusto Cantamessa, piazza San Giovanni, 1982 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, Giulietta sprint, 1962 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, Bendaggio di facciata, 1955 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, Breve orizzonte, 1955 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, Juve!, 1986 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano
Augusto Cantamessa, piazza San Giovanni, 1982 © Archivio Augusto Cantamessa. Courtesy Podbielski Contemporary, Milano

I riconoscimenti e le mostre internazionali 

Nel 1957 riceve l’onorificenza di Artiste de la FIAP (AFIAP) che la Federation Internationale de l’Art Photographique gli assegna per i suoi meriti fotografici, anche grazie ai riconoscimenti conseguiti a livello internazionale. Nonostante i pressanti impegni professionali, negli anni torinesi mantiene la passione per la fotografia, che lo porta a cimentarsi anche su altri temi, come la natura morta e il ritratto. “Cantamessa è stato testimone del suo tempo, un tempo che non ha voluto andasse disperso” aggiunge Genovesio, “nella frenesia di una società che cambia umore e costumi troppo frettolosamente. Ed è così che il gioco dei bianchi e dei neri, delle luci e delle ombre, la relazione prospettica tra oggetti e personaggi che si ritrovano nelle sue fotografie diventano un mezzo espressivo per “sussurrare” la storia di luoghi, di persone e realtà di vita”. Le opere di Cantamessa ottengono diversi riconoscimenti e vengono esposte anche all’estero, dal Nasher Museum of Art at Duke University – Durham North Carolina (USA) al Musée de l’Elysée di Losanna. Nel 2018 la FIAF gli ha attribuito la massima onorificenza nazionale di Maestro della Fotografia Italiana (MFI), accanto a grandi autori italiani come Mario De Biasi, Pier Giorgio Branzi, Franco Fontana e Fulvio Roiter. Le opere di Cantamessa, promosse dalla galleria Podbielski Contemporary, sono visibili sul sito dell’archivio dell’artista.

Ludovico Pratesi 

Gli episodi precedenti

79

I dimenticati dell’arte. Luigi Varoli, una carriera partita dal basso 

di Ludovico Pratesi
78

I dimenticati dell’arte. Maria Monaci Gallenga, la stilista riscoperta da Lagerfeld

di Ludovico Pratesi
77

Ricciotto Canudo, storia del critico che definì il cinema “la settima arte”

di Ludovico Pratesi
76

I dimenticati dell’arte. La letteratura del pittore Guglielmo Petroni 

di Ludovico Pratesi
75

I dimenticati dell’arte. Uberto Paolo Quintavalle, il film maledetto e Pasolini 

di Ludovico Pratesi
74

I dimenticati dell’arte. Antonio Rubino, giornalista per ragazzi e favolista 

di Ludovico Pratesi
73

I dimenticati dell’arte. Il corpo femminile nell’arte di Tiziana Fusari  

di Ludovico Pratesi
72

I dimenticati dell’arte. La storia del poeta Lorenzo Calogero, il Rimbaud italiano

di Ludovico Pratesi
71

I dimenticati dell’arte. Angela e Luciana Giussani

di Ludovico Pratesi
70

Ida Donati. La pittrice dimenticata allieva di Casorati

di Ludovico Pratesi
69

Pier Francesco Foschi, il pittore rinascimentale dimenticato 

di Ludovico Pratesi
68

I dimenticati dell’arte. Storia di Angelo Biancini da Castel Bolognese al mondo

di Ludovico Pratesi
67

Quinto Martini. Storia di un artista dimenticato 

di Ludovico Pratesi
66

I dimenticati dell’arte. Stefano Terra, l’artista solitario

di Ludovico Pratesi
65

I dimenticati dell’arte. Renato Fascetti e lo spazio dell’opera

di Ludovico Pratesi
64

I dimenticati dell’arte. Bruno Croatto, il pittore triestino del Realismo magico

di Ludovico Pratesi
63

I dimenticati dell’arte. Luigi di Ruscio, il poeta operaio che piaceva a Quasimodo

di Ludovico Pratesi
62

I dimenticati dell’arte. Marcello Pagliero, regista e sceneggiatore che raccontò il Dopoguerra

di Ludovico Pratesi
61

I dimenticati dell’arte. Battista Dossi, il discepolo di Raffaello

di Ludovico Pratesi
60

I dimenticati dell’arte. Fabrizio Clerici, il creativo visionario

di Ludovico Pratesi
59

I dimenticati dell’arte. Domenico Notarangelo, il fotografo del mondo contadino

di Ludovico Pratesi
58

I dimenticati dell’arte. Giuseppe Giovanni Lanza del Vasto, il Gandhi italiano

di Ludovico Pratesi
57

I dimenticati dell’arte. Franco Vimercati, il fotografo del tempo

di Ludovico Pratesi
56

I dimenticati dell’arte. Stanislao Lepri, l’ex diplomatico diventato pittore surrealista

di Ludovico Pratesi
55

I dimenticati dell’arte. Betto Tesei, il Proust della pittura

di Ludovico Pratesi
54

I dimenticati dell’arte. Annie Vivanti, la poetessa amata da Carducci

di Ludovico Pratesi
53

I dimenticati dell’arte. René Gruau, l’illustratore di moda amato dagli stilisti

di Ludovico Pratesi
52

I dimenticati dell’arte. Pier Maria Rosso di San Secondo, lo scrittore apprezzato da Pirandello

di Ludovico Pratesi
51

I dimenticati dell’arte. Gino Galli, l’artista spericolato di inizio Novecento

di Ludovico Pratesi
50

I dimenticati dell’arte. Ottorino Mancioli, il medico disegnatore

di Ludovico Pratesi
49

I dimenticati dell’arte. Laudomia Bonanni, la scrittrice apprezzata da Montale

di Ludovico Pratesi
48

I dimenticati dell’arte. Corrado Feroci, scultore osannato in Thailandia

di Ludovico Pratesi
47

I dimenticati dell’arte. Marisa Mori, l’artista che abbandonò il Futurismo

di Ludovico Pratesi
46

I dimenticati dell’arte. Raffaele Carrieri, il critico d’arte marinaio

di Ludovico Pratesi
45

I dimenticati dell’arte. Filippo Bentivegna, lo scultore che creò un castello incantato

di Ludovico Pratesi
44

I dimenticati dell’arte. Enrico Pea, lo scrittore scoperto da Ungaretti

di Ludovico Pratesi
43

I dimenticati dell’arte. Salvatore Fancello, l’enfant prodige della ceramica

di Ludovico Pratesi
42

I dimenticati dell’arte. Luigi Motta, lo scrittore pupillo di Salgari

di Ludovico Pratesi
41

I dimenticati dell’arte. Alessandro Marabottini, lo storico dell’arte appassionato del Barocco

di Ludovico Pratesi
40

I dimenticati dell’arte. Vittoria Aganoor, la poetessa amata da Benedetto Croce

di Ludovico Pratesi
39

I dimenticati dell’arte. Erberto Carboni, grafico e pioniere dell’exhibit design

di Ludovico Pratesi
38

I dimenticati dell’arte. Isidoro Grünhut, il pittore amato dai triestini

di Ludovico Pratesi
37

I dimenticati dell’arte. Giovanna Bemporad, la poetessa amica di Pasolini

di Ludovico Pratesi
36

I dimenticati dell’arte. Edoardo Persico, il critico che ha ispirato Camilleri

di Ludovico Pratesi
35

I dimenticati dell’arte. Carlo H. de Medici, lo scrittore dell’occulto

di Ludovico Pratesi
34

I dimenticati dell’arte. Mario Reviglione, pittore controcorrente e solitario

di Ludovico Pratesi
33

I dimenticati dell’arte. Rosa Rosà, la donna del Futurismo

di Ludovico Pratesi
32

I dimenticati dell’arte. Mario Prayer, pittore controcorrente

di Ludovico Pratesi
31

I dimenticati dell’arte. Annamaria Tosini, artista della cartapesta

di Ludovico Pratesi
30

I dimenticati dell’arte. Beniamino Dal Fabbro, l’intellettuale che previde le fake news

di Ludovico Pratesi
29

I dimenticati dell’arte. Gustavo Bonora, il pittore che amava la musica e la psicanalisi

di Ludovico Pratesi
28

I dimenticati dell’arte. Antonia Pozzi, la Silvia Plath italiana

di Ludovico Pratesi
27

I dimenticati dell’arte. Nori De’ Nobili, l’artista che trasformava in pittura la sofferenza

di Ludovico Pratesi
26

I dimenticati dell’arte. Alberto Denti, il nobile medico e scrittore

di Ludovico Pratesi
25

I dimenticati dell’arte. Juana Romani, la modella pittrice

di Ludovico Pratesi
24

I dimenticati dell’arte. Mariateresa Di Lascia, la scrittrice che si batteva per i diritti

di Ludovico Pratesi
23

I dimenticati dell’arte. Francesco Alliata

di Ludovico Pratesi
22

I dimenticati dell’arte. Giuseppe Cavalli, l’avvocato-fotografo

di Ludovico Pratesi
21

I dimenticati dell’arte. Casimiro Piccolo, il pittore esoterico

di Ludovico Pratesi
20

I dimenticati dell’arte. Nino Springolo e il paesaggio veneto

di Ludovico Pratesi
19

I dimenticati dell’arte. Albino Pierro, il poeta dialettale

di Ludovico Pratesi
18

I dimenticati dell’arte. Ettore Innocente, l’artista che odiava il mercato

di Ludovico Pratesi
17

I dimenticati dell’arte. Mario Cavaglieri, il pittore mondano che amava la tranquillità

di Ludovico Pratesi
16

I dimenticati dell’arte. Calogero Ciancimino, lo scrittore capitano di lungo corso

di Ludovico Pratesi
15

I dimenticati dell’arte. Gino Rossi, il pittore nomade

di Ludovico Pratesi
14

I dimenticati dell’arte. Enrico Mreule, il filosofo che voleva sparire

di Ludovico Pratesi
13

I dimenticati dell’arte. Marcello Mascherini, lo scultore dei transatlantici

di Ludovico Pratesi
12

I dimenticati dell’arte. Bruno Modugno, lo scrittore ossessionato dalla caccia

di Ludovico Pratesi
11

I dimenticati dell’arte. Aldo Braibanti, lo scrittore difeso da Moravia e Pasolini

di Ludovico Pratesi
10

I dimenticati dell’arte. Arturo Nathan, il pittore asceta apprezzato da de Chirico

di Ludovico Pratesi
09

I dimenticati dell’arte. Franca Maranò, pioniera dell’arte tessile

di Ludovico Pratesi
08

I dimenticati dell’arte. Adolfo Baruffi, il regista censurato che rinnegò il cinema

di Ludovico Pratesi
07

I dimenticati dell’arte. Sirio Tofanari, lo scultore degli animali

di Ludovico Pratesi
06

I dimenticati dell’arte. Fausta Cialente, scrittrice della modernità

di Ludovico Pratesi
05

I dimenticati dell’arte. Tullia Socin, un’artista in un mondo di uomini

di Ludovico Pratesi
04

I dimenticati dell’arte. Mimì Quilici Buzzacchi, la pittrice apprezzata da Antonioni

di Ludovico Pratesi
03

I dimenticati dell’arte. Giuseppe Loy, il fotografo del boom

di Ludovico Pratesi
02

I dimenticati dell’arte. Andrea Emo, lo scrittore che ha ispirato Anselm Kiefer

di Ludovico Pratesi
01

I dimenticati dell’arte. Pietro Gaudenzi e il ciclo di affreschi perduto

di Ludovico Pratesi

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Ludovico Pratesi

Ludovico Pratesi

Curatore e critico d'arte. Dal 2001 al 2017 è stato Direttore artistico del Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro Direttore della Fondazione Guastalla per l'arte contemporanea. Direttore artistico dell’associazione Giovani Collezionisti. Professore di Didattica dell’arte all’Università IULM di Milano Direttore…

Scopri di più