Il coraggio e l’emancipazione delle majorette di Città del Capo in una mostra a Londra
Si intitola “Drummies” la serie con cui la fotografa sudafricana Alice Mann si è aggiudicata il premio Taylor Wessing Photographic Portrait Prize. Ritratti gioiosi, carichi di orgoglio e forza, si fanno portavoce dell'emancipazione delle squadre femminili di drum nel Sudafrica
“Drummies riadatta il genere prevalentemente maschile della fotografia sportiva per catturare ragazze che provengono per lo più da famiglie a basso reddito nelle towership”, così il periodico New Yorker ha descritto alcuni scatti della serie Drummies di Alice Mann (Sudafrica, 1991). Per realizzarli, l’artista ha trascorso quattro anni a fotografare ragazze nelle scuole nel Western Cape e Gauteng, catturando la forza e l’orgoglio che muove le squadre di femminili di drum majorettes. Dopo essersi aggiudicata il prestigioso Taylor Wessing Photographic Portrait Prize nel 2018, i quattro scatti sono poi stati espositi alla National Portrait Gallery.
Sono rimasti colpiti dai ritratti di Alice Mann anche i galleristi di David Hill Gallery di Londra – da sempre attenti alla fotografia e ai nuovi talenti –, decidendo così di presentare per la prima volta l’intero progetto Drummies dal 20 settembre al 30 novembre 2024, includendo immagini inedite della serie.
La prima mostra personale di Alice Mann a Londra
Lustrini, paillettes e copricapi eccentrici contrastano con lo sguardo delle sportive immortalate da Alice Mann. Espressioni serie e a volte beffarde contraddistinguono tutte le ragazze fotografate con cui l’artista è entrata in contatto. Gli scatti si fanno portavoce dell’emancipazione femminile delle squadre di drum in Sudafrica, fondamentale nelle comunità in cui le opportunità per le giovani donne sono molto limitate.
Chi è la fotografa Alice Mann?
Focalizzata sui ritratti fotografici, la ricerca di Alice Mann intende dare massimo rilievo ai soggetti indagati. Il suo lavoro esposto in numerose mostre collettive presso la Red Hook Labs e l’International Centre of Photography di New York, alla National Portrait Gallery e Somerset House di Londra (per citarne solo alcune), ha attirato l’attenzione dei critici d’arte come Christine Eyenne, la quale afferma che “ciò che spicca è la sicurezza nello sguardo e nella postura delle ragazze fotografate”. Non solo, i suoi scatti sono stati protagonisti anche di pubblicazioni di magazine internazionali, tra cui The Guardian, The New York Times Magazine, Artsy e National Geographic.
Alice Mann parla della sua serie fotografica “Drummies”
“Drummies fa parte del mio lavoro in corso che esplora le nozioni di femminilità e di emancipazione nella società moderna”, spiega Alice Mann. “Ci sono così tante immagini che provengono da un punto di vista particolare, che è spesso un punto di vista maschile, eurocentrico e occidentalizzato: è importante che rendiamo questo più ampio e inclusivo”.
Valentina Muzi
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