È morto il fotografo bresciano Paolo Novelli. Aveva solo 48 anni

L'artista, formatosi da autodidatta, era famoso per i suoi scatti analogici in bianco e nero sul tema dell'incomunicabilità. A Milano l'ultima mostra, organizzata da Massimo Minini e dalla compagna di Novelli

È morto a soli 48 anni il fotografo bresciano Paolo Novelli, dopo una breve ma dura malattia. Noto per gli scatti analogici e concettuali in bianco e nero, senza flash o filtri e stampati a mano, Novelli era autodidatta, e da oltre venticinque anni si cimentava in generi fotografici come il ritratto, il paesaggio e la street photography per rappresentare il suo tema d’elezione, l’incomunicabilità. Il suo stile essenziale, senza tempo e senza luogo, è stato definito dal grande fotografo Giovanni Gastel come “fotografia della solitudine“.

Paolo Novelli, Portrait n.7, 2002
Paolo Novelli, Portrait n.7, 2002

Chi era Paolo Novelli

Nato nel 1976 a Brescia, Paolo Novelli scattava dal 1997. L’anno dopo, con l’aiuto del fondatore della galleria Il Diaframma Lanfranco Colombo, entrò nel circuito della fotografia autoriale milanese, partecipando nel ’99 a una residenza artistica da Fabrica, agenzia di comunicazione di Benetton, sotto la direzione di Oliviero Toscani, a sua volta scomparso da pochi giorni.

Nei primi Anni Duemila lavorò a cicli fotografici incentrati su temi come la fragilità e la solitudine esistenziale – che analizzava con un approccio neorealistico, secondo l’eredità di Michelangelo Antonioni -: tra i suoi progetti più famosi ci sono Vita brevis, Ars longa (la sua famosa serie sui cimiteri), e poi Grigio notte, Interiors e il dittico La notte non basta – Il giorno non basta. Pubblicò ben sette monografie, in cui ricorrono soggetti come porte chiuse, tunnel, nebbie, volti di statue e di persone in scale di grigi, il tutto in un percorso intimo, meditativo e spiccatamente poetico.

Paolo Novelli, Night Untitled n.2, 2004, Gelatin Silver Print 30x40. Rights Massimo Minnini
Paolo Novelli, Night Untitled n.2, 2004, Gelatin Silver Print 30×40. Rights Massimo Minnini

Le mostre di Paolo Novelli

Tra le numerose mostre personali e collettive cui partecipò in Italia e all’estero, Novelli ha collaborato con istituzioni prestigiose come la Triennale di Milano (dove tenne anche una lectio magistralis), Palazzo Ducale a Genova e Camera – Centro Italiano per la Fotografia. Nel 2017 venne nominato socio onorario dell’AFIP – Associazione Fotografi Italiani Professionisti, che ha commentato con rammarico la notizia della sua dipartita: “Paolo Novelli, ci ha lasciato troppo presto. Siamo profondamente addolorati per la sua scomparsa. Un forte abbraccio e condoglianze ai suoi familiari“.

L’ultima mostra di Paolo Novelli

Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e sono state esposte in importanti gallerie, come quella di Massimo Minini. È con l’aiuto del gallerista, che dal 2011 sosteneva l’artista, e di alcuni amici comuni che la compagna di Novelli, Federica Mongodi, sta portando a termine la sua mostra Persone e Cose, programmata a Palazzo Lombardia a Milano per febbraio/marzo 2025.

Giulia Giaume

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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