Luminaria: le installazioni luminose per le vie del quartiere San Faustino a Viterbo
Partecipazione e solidarietà si accendono a Viterbo grazie al progetto curato da Marco Trulli che vede diversi artisti interrogarsi sull’inclusione sociale e il limite tra dimensione privata e pubblica. Ecco le immagini delle installazioni
Il progetto Cantieri d’Arte, di cui avevamo parlato in occasione del programma radiofonico dell’artista Anna Raimondo, è impegnato in questi giorni in una mostra diffusa di installazioni luminose all’interno del quartiere di San Faustino a Viterbo, che vede la partecipazione attiva degli abitanti, dei rifugiati e richiedenti asilo dei progetti di accoglienza, gestiti da Arci Solidarietà Viterbo ONLUS.
Luminaria è un progetto curato da Marco Trulli e realizzato con il patrocinio del Comune di Viterbo, in cui i cittadini hanno messo a disposizione terrazzi, balconi e le facciate esterne dei propri palazzi. Qualche esempio di proposta da parte degli artisti? Pasquale Altieri e Massimo De Giovanni realizzano una serie di parole luminose frutto del progetto laboratoriale, rivolto ai rifugiati e richiedenti asilo, condotto in collaborazione con la scuola di italiano In altre parole. Davide Dormino disegna con la luce il profilo di un gruppo di persone su un terrazzo privato, riflettendo sulle dinamiche di esclusione e inclusione. Anche Chiara Tommasi utilizza il profilo luminoso delineando i panni stesi, evidenziando il confine a volte offuscato tra la dimensione pubblica e privata. Nel lavoro di Paul Wiedmer invece gli arnesi da cantiere esposti nella vetrina di un deposito in Piazza San Faustino diventano “contenitori di luce”. Nella gallery tutte le foto.
– Ilaria Bulgarelli
Viterbo // dal 20 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019
Luminaria
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