Per i 1600 anni di Venezia una collezione di poster ripercorre la storia della città

Da un’idea di Giovanna Zabotti e Lucia De Manincor, con “Linea 1” Campielli e Calli saranno ripopolati dalle affissioni dell’illustratore Lucio Schiavon. E per legger le storie scritte da Alberto Toso Fei basterà inquadrare il QR code

Un sodalizio artistico-letterario tutto veneziano celebra i 1600 anni della Repubblica Marinara raccontandone nuovamente la storia, in poster: le illustrazioni di Lucio Schiavon e le descrizioni di Alberto Toso Fei, dedicate a personaggi e simboli della città, danno vita al progetto Linea 1, andando a popolare gli stessi muri che quella storia l’hanno vissuta in prima persona con un fresco percorso storiografico. In concomitanza con il 25 aprile, la festa di San Marco, e nell’ambito delle celebrazioni per l’anniversario della città per il 2021, tornano in vita i grandi eventi di Venezia da Attila ai fasti della Repubblica, passando per le crociate, fino ad arrivare al Regno d’Italia e ai giorni nostri. Con una ricca e coloratissima carrellata di personaggi ed eventi emblematici, artista e scrittore ricreano a una “linea” del ricordo, come suggerisce il nome del progetto, ideata da Giovanna Zabotti e Lucia De Manincor per ricalcare il percorso della linea 1 del vaporetto.

Per i 1600 anni di Venezia una collezione di poster ripercorre la storia della città

Per i 1600 anni di Venezia una collezione di poster ripercorre la storia della città

LA STORIA COME GIOCO

Non bisogna però pensare a questi poster come a un’interrogazione di storia: attirando lo sguardo su personaggi e avvenimenti significativi, le ideatrici, l’illustratore e lo scrittore vogliono creare un gioco di memoria, un punto di contatto con la città. Su ogni poster ci sono dei QR-Code, e scansionandoli con la fotocamera dello smartphone sarà possibile leggere la storia del personaggio in questione, ora un doge, ora una nobildonna bizantina o dei famosi musicisti. Gli 8 protagonisti di altrettanti manifesti, che ripercorrono la storia della Serenissima dalle origini al XV secolo sono Attila, Caterina Corner, le crociate, Enrico Dandolo, Marco Polo, Maria Argyropoulania, Piero Querini e San Marco – i cui manifesti sono tutti in vendita da Fallani Venezia nella forma di serigrafie stampate a mano. I prossimi 8 poster – da presentarsi a luglio – faranno arrivare il racconto fino al XX secolo. 

Per i 1600 anni di Venezia una collezione di poster ripercorre la storia della città

Per i 1600 anni di Venezia una collezione di poster ripercorre la storia della città

ALTI PROFILI

I protagonisti di questa iniziativa non sono nuovi a collaborazioni e progetti artistici incentrati sulla città: Giovanna Zabotti è curatrice del Padiglione Venezia alla Biennale di Architettura e direttrice artistica della società di consulenza Fondaco Italia; insieme a Lucia de Manincor (con il supporto di Chiara Grandesso) ha coinvolto lo scrittore e giornalista veneziano Alberto Toso Fei e il graphic designer, sempre originario del capoluogo veneto, Lucio Schiavon – già collaboratore de La Biennale di Venezia e dell’Agenzia Armando Testa, nonché vincitore dell’International Motion art Award di New York e dell’Interfilm Festival short Movie di Berlino 2015. Un progetto tutto veneziano, che vuole però essere riproposto in altre città d’arte. 

– Giulia Giaume

https://events.veneziaunica.it/content/linea-1-venezia-1600

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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