La Sagrada Família illumina le torri degli evangelisti dopo 140 anni
Le quattro torri degli evangelisti della Sagrada Família sono state per la prima volta illuminate all'unisono. L'evento segna un importante step nella storia del celebre monumento di Gaudí, che si prepara a essere ultimato
È lunga e tormentata la storia della Sagrada Família, monumento iconico di Barcellona e opera-manifesto del genio creativo di Antoni Gaudí. Rimasto incompiuto a causa delle continue interruzioni dei lavori e della mancanza di finanziamenti necessari alla conclusione degli interventi architettonici, il complesso edilizio in stile liberty intravede la sua definitiva consacrazione.
Per la prima volta in ben 140 anni dall’inizio dell’edificazione, la celeberrima basilica cattolica – patrimonio dell’umanità dell’Unesco e una delle attrazioni turistiche più popolari della Spagna – è stata protagonista di un evento epocale, che rende sempre più vicina la fine dei lavori.
Le torri degli evangelisti della Sagrada Família
Nel corso di una manifestazione pubblica tenutasi domenica 12 novembre, guidata dall’arcivescovo di Barcellona Juan José Omella, sono state illuminate per la prima volta nella storia del monumento le quattro torri degli evangelisti, situate al centro dell’edificio. L’evento, che ha lasciato con il fiato sospeso centinaia di cittadini e turisti raccolti ai piedi della chiesa, segna la conclusione di due delle quattro torri: nello specifico, quelle dedicate agli evangelisti Matteo e Giovanni.
Alte 135 metri, le due strutture sono state ornate con due mastodontiche figure bianche raffiguranti il busto di un angelo e il profilo di un’aquila, collocate sulla punta. Si tratta di due sculture ispirate ai simboli dei due seguaci di Gesù, e sono frutto dello scultore spagnolo Xavier Medina-Campeny. Le due torri, ultimate a settembre, ma solo ora ufficialmente presentate, si aggiungono alle altre due strutture simili, dedicate a Luca e Marco, e terminate nel 2022.
La fine dei lavori
L’accensione di tutte e quattro le torri segna dunque un importante e agognato traguardo nella storia del monumento, che a oltre centoquaranta anni dalla posa della prima pietra intravede la fine dei lavori. Ora resta un ultimo e importante step: il completamento dell’imponente torre di Gesù Cristo, posta al centro della basilica, che verrà presumibilmente inaugurata tra tre anni, portando finalmente a termine l’ambizioso progetto di Gaudí.
Alex Urso
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