Wonderwallà Fest. Il nuovo festival di street art accende il borgo veneto di Vallà

Una tre giorni di eventi, performance live, laboratori e tour tra i murales realizzati da street artist internazionali. Oltre alla valorizzazione delle opere del borgo di Vallà, al centro del festival c'è anche la loro conservazione

Il piccolo centro di Vallà, frazione del comune di Riese Pio X (in provincia di Treviso), è protagonista di The Wallà, progetto di rigenerazione urbana che da quattro anni ha cambiato il volto del borgo grazie al coinvolgimento di street artist di calibro internazionale. Alle già esistenti opere di EricailCane, Stenlex, Millo e Agostino Iacurci, oggi si aggiungono i lavori di Tellas, Pixel Pancho e Franco Fasoli, protagonisti della prima edizione di Wonderwallà Fest – La strada è un luogo di incontri. L’evento, che si terrà dal 29 agosto all’1 settembre 2024, conta un programma di eventi che comprende laboratori, convegni e performance live incentrati sulla valorizzazione della street art e della sua conservazione.

Wonderwallà Fest 2024: tra valorizzazione e conservazione

Il primo cantiere portato a termine nel 2024 è stato quello di Tellas (pseudonimo di Fabio Schirru), che ha realizzato un’opera che si inserisce in una nuova serie di lavori chiamati “patterns and grids”. A questo si aggiunge La dolce vita di Pixel Pancho, con cui l’artista fa un “chiaro riferimento al conformismo della società contemporanea, all’omologazione, alla massa che si sposta a seconda di chi la guida”, spiega la critica d’arte Antonella Alban che ha seguito il progetto. Mentre con Franco Fasoli, l’opera diventa un atto di denuncia nei confronti dell’attuale situazione politica argentina. Interventi che non solo hanno valorizzato vie, abitazioni e piazze di Vallà, ma che sono stati oggetto di ricerche degli studiosi dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, impegnati nell’indagine di salvaguardia della street art italiana.

La prima edizione di Wonderwallà Fest a Vallà

“Saranno tre giorni di emozioni, colori ed eventi”, spiega il portavoce di The Wallà, Mauro Berti. “Il nostro obiettivo è quello di modificare il percepito degli spazi, dando nuova identità ai luoghi del paese attraverso la bellezza della street art. Negli ultimi quattro anni migliaia di turisti hanno camminato per meravigliarsi della bellezza che appare sulle nostre strade. I nostri tour sono sempre molto partecipati, siamo disponibili a organizzare viaggi guidati coi nostri volontari”.

La storia di The Wallà

The Wallà è un progetto di rigenerazione urbana partecipata nato a maggio 2021 su iniziativa dell’associazione di promozione sociale “Collettivo BocaVerta APS”, in collaborazione con il Comune di Riese Pio X. Il nome unisce in un gioco di parole il termine inglese wall e Vallà. L’intento è quello di migliorare aree di degrado grazie ai linguaggi della street art, creando opportunità culturali ed economiche per il territorio.

Valentina Muzi

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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