A Milano nasce il Museo BAU: street art e rigenerazione culturale nel quartiere della Bovisa

L’iniziativa è promossa da un collettivo di giovani creativi e associazioni della Bovisa che scelgono di documentare e promuovere le opere murarie della zona con l’obiettivo di restituire alla città l’archivio virtuale di un patrimonio condiviso

BAU è un museo, valorizza il patrimonio locale e promuove la creatività. BAU è un quartiere, racconta la storia, dà voce e spazio ai cittadini. BAU è cultura, soprattutto urbana, identitaria delle persone comuni”, si presenta attraverso le voci di Collettivo AAA, APS Migarden, APS Intra ed ETS Amico Charly il nuovo museo della Bovisa a Milano, dedicato alla street art e alla rigenerazione culturale del quartiere. L’appuntamento è per sabato 8 febbraio 2025 al Bovisa Urban Garden, in Via Emilio Broglio 3, tra mostre, live painting e iniziative per tutta la comunità.

Museo BAU – Bovisa Arte Urbana: “chiunque viva il quartiere è parte del progetto”

Tuttavia, la sede del BAU è la Bovisa stessa, “chiunque viva il quartiere è parte del progetto”, continuano gli organizzatori, perché il “BAU non è elitario” e nemmeno monotematico, in quanto nuove collezioni e opere vengono promosse nel tempo, organizzando eventi, laboratori e attività aperti a tutti. “Ogni disegno racconta uno stile particolare e una ricerca artistica identificativa dell’artista stesso. Il quartiere diventa un museo a cielo aperto grazie all’intervento delle persone che hanno lavorato a questi progetti. Il ruolo del BAU è proprio la valorizzazione e la divulgazione di tutto questo patrimonio artistico”.

Museo BAU – Bovisa Arte Urbana e l’educazione alla street art

Il progetto è realizzato grazie al finanziamento del bando GIOVANI SMART 2.0 della Regione Lombardia e mira alla realizzazione di un archivio digitale delle opere di street art del quartiere, supportato da documentazione fotografica e mostre virtuali. Ad accompagnare, una guida ciclo-pedonale per scoprire i murales e i luoghi d’interesse della Bovisa che, insieme a eventi e workshop gratuiti, avvicina il pubblico all’arte urbana. Ma non finisce qui, infatti, particolare attenzione è riservata ai più giovani, con laboratori realizzati in collaborazione con ETS Amico Charly, al fine di educare al valore culturale ed espressivo della Street Art le nuove generazioni, distinguendola invece dal vandalismo.

Museo BAU – Bovisa Arte Urbana: i protagonisti

L’inaugurazione vedrà gli interventi di Paolo Cottino per la Regione Lombardia, di Giulia Tosoni per il Comune di Milano e di Tiziana Elli per il Municipio 9, a cui seguirà quello del prof. Zurlo, Preside della Scuola del Design Politecnico di Milano, degli esperti di street art Christian Gangitano e Luca Rancy e dei comitati ed enti locali quali Bovisattiva, Rob de Matt, Urban Garden.

Caterina Angelucci

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Caterina Angelucci

Caterina Angelucci

Caterina Angelucci (Urbino, 1995). Laureata in Lettere Moderne con specializzazione magistrale in Archeologia e Storia dell’arte presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2018 al 2023 si è occupata per ArtsLife di contenuti e approfondimenti per la sezione…

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