Ritorno al Lingotto. Ma per il Salone del Libro di Torino

Pur insidiato da eventi come “Più libri più liberi” di Roma, che prestano maggiore attenzione ai piccoli-medi editori, il “Salone del Libro” resta l’appuntamento clou per l’editoria in Italia. Una grande kermesse dove si può trovare di tutto, dal megastand del grande gruppo ai minuscoli spazi gestiti da altrettanto minuscole case editrici.

Torino, Lingotto. No, non parliamo di Artissima, ma del Salone del Libro, che per la sua 24esima edizione ha scelto le date 12-16 maggio, e come ospite la Russia (e la Palestina, ma in sordina). Da quest’anno, inoltre, la fiera si svolge anche all’Oval: i servizi offerti da quell’anomalo padiglione li si conosce già, ossia un’atmosfera meno cupa e soffocante rispetto al Lingotto propriamente detto, ma una distanza notevole dalla “civiltà”. Ci si dovrà rassegnare. Anche se, finalmente, al Lingotto si arriva col metrò.
Se girovagare per gli stand resta un must inevitabile, gli incontri – promossi a tutti i livelli, dal grande dibattito in ampie sale al micro-book-signing nello stand laterale – sono presi d’assalto ogni anno di più. “Merito” anche di una spettacolarizzazione crescente dell’editoria: sono i segni del tempo.
Per gli amanti delle artistiche lettere, l’offerta è ampissima. E non parliamo solo della mostra 1861-2011. L’Italia dei Libri, che reca la firma di Rolando Picchioni e Gian Arturo Ferrari.

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Marco Messeri

Così, giusto per fornire qualche pillola estratta dall’enorme farmacia del programma, segnaliamo ad esempio il vulcanico Marco Messeri, che venerdì 13 alle 20 presenta il suo primo romanzo, Vita allegra di un genio sventurato, uscito nella collana SkiraNarrativa del quasi omonimo editore e di cui abbiamo già parlato su queste colonne. Presentazione che vede la partecipazione, oltre che dell’autore, di Milena Vukotic e Giancarlo De Cataldo.
Come in ogni fiera che si rispetti, si può agilmente passare dal macro al micro e dagli eventi ufficiali a quelli off. Un esempio: questa sera, al Blah Blah, viene inaugurata una nuova casa editrice torinese, Espress Edizioni, con tanto di aperitivo video-musicale dei Tea e live dei Dub Pigeon. L’aggancio con l’arte? Semplice, poiché all’evento partecipa Riccardo Cecchetti, “curatore iconografico e disegnatore della casa editrice”. Aggancio altrettanto semplice per la presentazione del libro-rivista Watt – e anche di questo avevamo già parlato – domenica 15 alle ore 21.30 alla Libreria Trebisonda.

Salone del Libro Italia dei Libri Ritorno al Lingotto. Ma per il Salone del Libro di Torino

La mostra all'Oval

Vi mancano le riviste? Poco male, oggi alle 14 viene presentata 451 via della letteratura della scienza e dell’arte.
Ma, ripetiamo, queste sono piccoli assaggi. Il pasto serio si fa in fiera, e non solo metaforicamente. Perché certo è che si può pensare un percorso specifico per art-addicted, ma Torino non smentisce la sua attenzione anche nei confronti del buon cibo. Vedere per credere.

M. E. G.

dal 12 al 16 maggio 2011
Salone Internazionale del Libro 2011
Lingotto Fiere – 10126 Torino
Orario: giovedì, domenica e lunedì 10-22; venerdì e sabato 10-23
Ingresso: intero € 10; ridotti € 8/5
Info:
www.salonelibro.it

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Marco Enrico Giacomelli

Marco Enrico Giacomelli

Giornalista professionista e dottore di ricerca in Estetica, ha studiato filosofia alle Università di Torino, Paris 8 e Bologna. Ha collaborato all’"Abécédaire de Michel Foucault" (Mons-Paris 2004) e all’"Abécédaire de Jacques Derrida" (Mons-Paris 2007). Tra le sue pubblicazioni: "Ascendances et…

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