E sedici! Torna Artecinema
Curato come sempre da Laura Trisorio, è arrivato alla sua 16esima edizione. “Artecinema”, festival internazionale di film sull’arte contemporanea di Napoli, presenta al pubblico di quest’anno circa una ventina di titoli tra le sezioni Arte e dintorni, Architettura e Fotografia. Appuntamento al Teatro Augusteo da domani a domenica.
Le opere comprese nel cartellone della 16esima edizione di Artecinema, molte delle quali in prima nazionale, verranno presentate al Teatro Augusteo di Napoli da domani al 16 ottobre. Una quattro-giorni serrata di interviste, documenti d’archivio e biografie filmate.
Più ricca sicuramente la sezione Arte e Dintorni, che presenta lavori come Waste Land di Lucy Walker, in cui il protagonista Vik Muniz crea alcune delle sue celebri opere grazie all’aiuto dei lavoratori di una discarica brasiliana, o A Year with Pipilotti Rist di Michael Hegglin, che segue passo passo l’artista svizzera tra biennali e musei internazionali.
Lo stesso vale per A year of Anish Kapoor o William Kentridge: Anything is possible, che dedicano forse più spazio alla storia personale di due tra i maggiori protagonisti dell’arte contemporanea, le cui origini (rispettivamente indiana e sudafricana) hanno condizionato fortemente i processi creativi e le poetiche della loro produzione.
Saranno inoltre proiettate le “autobiografie” di Rebecca Horn, che con Moon Mirror Journey rivisita le sue opere più significative degli ultimi 25 anni, e di Banksy, che diviene cineasta per parlare degli street artist attraverso immagini inedite di se stesso e del suo lavoro. Insieme a questi molti altri filmati dedicati ai protagonisti dell’arte degli ultimi cinquant’anni, tra cui: Marina Abramovic, Basquiat, Olafur Eliasson, Antony Gormley, Perino e Vele, Niki de Saint Phalle & Tinguely, Ontani, Paik e Sol LeWitt.
Decisamente più ridotte le altre due sezioni: quella dedicata alla Fotografia rimane quasi del tutto in territorio italiano, con un’intervista a Massimo Vitali che spiega i processi di creazione delle sue immagini e un ritratto a tutto tondo di Oliviero Toscani. La sezione Architettura si dedica a due nomi d’eccellenza: il quasi novantenne I. M. Pei (l’architetto della piramide del Louvre) ora alle prese con la progettazione di un nuovo museo nel quartiere più antico di Suzhou, in Cina, e la pluripremiata archistar Zaha Hadid, che ripercorre alcune tra le sue maggiori realizzazioni tra Roma, Londra e Hong Kong.
Giulia Pezzoli
Napoli // dal 13 al 16 ottobre 2011
Artecinema 2011
Teatro Augusteo
Piazza Duca d’Aosta 263
www.artecinema.com
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati