Artissima e The Others: gli uni e gli altri

La fiera dell'arte più sperimentale d'Italia ha davvero un'alternativa? Tra il Lingotto e la sede delle carceri Le Nuove, cosa cambia realmente? Quali differenze e quali novità accomunano entrambi gli eventi? E soprattutto, quando visitare l'una e quando l'altra?

Torino, 3-6 novembre 2011. Artissima alla sua 18esima edizione ha trovato un corrispettivo: The Others. Differenze, migliorie e smarcature sono tutte da dimostrare. Per i suoi diciotto anni, Artissima, diretta da Francesco Manacorda, anima la sede dell’Oval al Lingotto Fiere quanto il centro città. Sotto il padiglione dei Giochi olimpici sono riunite 161 gallerie (di cui 103 straniere) suddivise, anche nel 2011, in quattro sezioni: Main section raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama mondiale; New Entries, per 25 giovani gallerie, con meno di cinque anni di attività e presenti per la prima volta ad Artissima, da 11 paesi del mondo; Present Future, dedicata a 16 artisti emergenti presentati dalle loro gallerie di riferimento (che concorrono per il Premio Illy); mentre Back to the Future riporta l’attenzione su 20 artisti attivi negli anni ‘60-‘70, autori che nonostante un limitato riconoscimento restano significativi oggi. Il percorso, all’interno dell’Oval, prosegue con Approssimazioni Razionali Semplici, un progetto curatoriale di Lara Favaretto che ricostruisce, a livello concettuale seppur sistemico, un progetto d’un museo immaginato dall’artista torinese. In centro città, invece, sotto il marchio Artissima Lido è stato istituito un programma di mostre e eventi al di fuori della fiera e dei suoi orari di apertura. Nel Quadrilatero Romano, infatti, diversi spazi non profit gestiti da artisti provenienti da tutta Italia sono provvisoriamente dislocati in una serie di sedi per mostre, performance, proiezioni, concerti e conversazioni.

LeNuove entrance Artissima e The Others: gli uni e gli altri

Le ex carceri Le Nuove

Tornando al Lingotto, anche quest’anno non sono da mancare le visite guidate con giornalisti di settore (per Artribune ci sarà, domenica alle 15, Valentina Tanni) e – novità dell’edizione 2011 – con collezionisti del calibro di Flavio Albanese e Alex Sainsbury.
A 6 km di distanza da Lingotto Fiere, The Others, sotto l’egida di Roberto Casiraghi, prende possesso delle ex carceri Le Nuove. Fra celle, seminterrati e cortili interni, 47 spazi per l’arte, provenienti principalmente dal Nord Italia, faranno parte di un progetto espositivo sull’arte contemporanea emergente. Gallerie nate dopo il 1° gennaio 2009, centri non profit, associazioni, collettivi di artisti, progetti editoriali, premi d’arte, residenze per artisti, scuole e accademie realizzano un nuovo focus sulla comunità dell’arte emergente. Apparentemente relegato nella sua gabbia d’oro, The Others, aperto dalle 18 all’una di notte, può vantare un servizio di navette che dal Lingotto portano in via Borsellino e un media partner come la rivista Rolling Stone che (dopo aver stanziato 1.500 euro di premio per nuovi talenti), il 3 novembre ha indetto un party animato dai dj Fabio De Luca e Roger Rama.
The Others, oltre a mantenere attivo un dj set a partire dalle 22, svela il proprio legame con il centro di Torino attraverso incontri organizzati dal Circolo dei Lettori e da Prinp Editoria d’arte 2.0; oppure attraverso spettacoli diretti dalla Compagnia DAS (Elena Rolla e Katla Thor). Da ricordare infine il premio Very Smart Award che mette in palio 2.000 euro alla più piccola opera d’arte esposta; e la BasicNet Residential, che supporta la residenza di un artista visuale ospitato per stabilire un progetto d’arte collaborativa tra la città di Torino e le sue istituzioni.

4 Artissima e The Others: gli uni e gli altri

Main Section 2011 - Francesco Arena - 19,45 metri di metallo sotto forma di scala (la caduta di Pinelli) - 2009 - courtesy l’artista & Monitor, Roma

Su quanto c’è da vedere in città, vi rimandiamo alla nostra immancabile Agendissima. Qui ci limitiamo a segnalare le Luci d’artista, la Notte delle arti contemporanee (sabato dalle 21 alle 24, con numerose gallerie che inaugurano collettivamente e musei aperti) e, per quanto concerne le mostre, Arte Povera International e la personale di Luigi Ontani al Castello di Rivoli, Eroi e la prima tappa di Vitrine (con Renato Leotta) alla Gam,  Simon Starling alla Fondazione Merz e Un’espressione geografica (insieme a una personale di Andrea Salvino) alla Fondazione Sandretto, Gilbert & George alla Pinacoteca Agnelli.

Ginevra Bria

Torino // dal 3 al 6 novembre 2011
Artissima 18

OVAL – LINGOTTO FIERE
Via Nizza 294

011 19744106[email protected]
www.artissima.it
The Others

EX CARCERI LE NUOVE
Via Paolo Borsellino 3
011 546284[email protected]
www.theothersfair.com


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Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

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