Pitti Uomo 82. Videoset nei musei, orti (e spaventapasseri) in Fortezza
Da martedì a venerdì, Firenze torna a essere la capitale della moda maschile. 1.059 nomi tra brand e collezioni, alla Fortezza da Basso e in decine di eventi in giro per la città. Coinvolti nella kermesse non solo showroom, boutique e hotel, ma anche le piazze del centro storico, la Galleria degli Uffizi, il circuito dei Musei Civici e il Giardino di Boboli.
La moda, il cibo, l’arte, il design, l’ambiente: tutte le eccellenze del made in Italy stanno per confluire nell’82esimo Pitti Uomo, la più prestigiosa manifestazione internazionale dedicata all’abbigliamento e agli accessori maschili. Tema-guida dell’edizione estiva, al via martedì a Firenze, è WonderFood Pitti, un tributo al ruolo culturale del cibo, grazie al quale varcheranno la soglia della fiera in Fortezza – oltre a stilisti, modelli e designer – trenta spaventapasseri.
Nessuno stravolgimento rispetto al loro compito canonico: come natura insegna, dovranno vigilare sugli orti “incredibili, ma veri” germogliati nel piazzale davanti al Padiglione Centrale, secondo il progetto di Oliviero Baldini, artefice di numerosi dei layout espositivi per i saloni di moda fiorentini. A vestirli però non saranno i consueti abiti improvvisati, ma le creazioni di trenta designer internazionali, selezionati tra quelli presenti in fiera.
Il richiamo alla terra e alla naturalità dei suoi prodotti è ulteriormente rafforzato dalla ridefinizione dei punti ristoro, quest’anno proposti in veste di chioschi a cura di alcuni aziende del Taste, la manifestazione gourmet sempre a cura di Pitti Immagine. Si tratta di un invito alla riscoperta dei piatti della memoria collettiva e dei prodotti nazionali di alta qualità, in cui si scorge anche l’invito a una permanenza meno convulsa tra le undici sezioni moda della fiera.
Non a caso il concept, sviluppato del team di Archivio Personale, prende il nome Comfort Food. Immancabili pasta, salumi, formaggi e il gelato, preparato con pistacchi DOP di Bronte, nocciole del Piemonte e mandorle della Sicilia a cura di Firenze Gelato Festival, altra manifestazione cittadina recentemente organizzata in piazza Santa Maria Novella. A vitalizzare la Fortezza e la Dogana – dove in parallelo è allestito il salone Pitti W, con la moda femminile protagonista – andranno in scena i temporary event di Alternative Set, ovvero installazioni attraverso le quali luoghi singolari e spesso inutilizzati dell’area fieristica verranno reinterpretati secondo un programma di interventi.
Prima dell’apertura ufficiale in Fortezza da Basso, saranno due luoghi simbolo della città, con un giorno di anticipo, a ospitare altrettanti eventi inaugurali. Questa sera (alle 17 e alle 20, solo su invito) nella Galleria degli Uffizi una sfilata celebrerà i quarant’anni di attività del designer fiorentino Stefano Ricci, esponente di spicco dell’alta sartoria made in Italy al quale verrà conferito il Premio Pitti Immagine Uomo 82. A pochi metri di distanza, a Palazzo Vecchio viene inaugurato il nuovo progetto promosso da Mondadori Pubblicità in sinergia con il Comune di Firenze e Pitti Immagine. Si tratta di MeMO, l’esposizione in cui i Musei Civici Fiorentini – coinvolti il Museo di Palazzo Vecchio, la Cappella degli Spagnoli in Santa Maria Novella, la Fondazione Salvatore Romano presso il Cenacolo di Santo Spirito, il Museo Stefano Bardini e la Cappella Brancacci – appaiono nella veste di set per i video di marchi della moda uomo.
Restando in città, piazza della Repubblica si conferma invece la location prediletta anche per la terza edizione di Firenze & Fashion, l’iniziativa promossa dal Gruppo RCS in occasione del Pitti. Dopo i mega-pannelli dello scorso gennaio, quando otto giovani esponenti della street art, selezionati da altrettante testate RCS, hanno interpretato a loro modo il tema del Pitti Uomo 81 It’s Graphics Now!, è la volta di un elogio del “saper fare”. La piazza sarà animata da “story telling area”, fruibile a ingresso libero, da attraversare, guardare, leggere, toccare e aperta anche sul sito realizzato ad hoc sulle piattaforme RCS.
E la moda? L’attesa è la sfilata di Valentino al Giardino di Boboli (mercoledì 20 giugno, ore 19), ma anche per la mostra per i trent’anni del marchio tessile Stone Island alla Stazione Leopolda e per i progetti speciali della maison parigina Carven (giovedì 21, ore 19.30) e di Peter Pilotto (mercoledì 20, ore 21, a Palazzo Borghese).
Valentina Silvestrini
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