Chi ancora non fosse passato dalla Reggia di Venaria Reale durante la manifestazione artistica HOP.E – Holiday in the Palace ha l’opportunità di “rimediare” prima del gran finale, previsto per domenica 15 luglio. Il programma del weekend conclusivo promette di non lasciare delusi. A cominciare da Music for the great gallery, imperdibile installazione sonora composta da Brian Eno (in Galleria Grande alle 20,30). Dal programma di sabato 14 segnaliamo anche il workshop Fotografare la guerra con Guido Fornoni (alle 16 nell’Aula Magna del Centro del Restauro), mentre alle 17 è di scena la musica klezmer dei Mishkalè al Patio dei Giardini e alle 21 al Borgo antico il gran finale del Varietà della Caduta condotto da Benjamin Delmas.
Domenica alle 11è prevista la chiusura del workshop di fotografia tenuto da Guido Harari (Castelvecchio) e alle 17 al Boschetto della Musica si parte con il nouveau cirque dell’ensemble francese Les Fugues, per proseguire in tema con il Carrousel des Moutons (18,30 Corte d’onore). Lo spettacolo finale di HOP.E (con partecipazione del pubblico) si tiene alle 20 al Cortile delle Carrozze. La rassegna rappresenta anche l’occasione per visitare gratuitamente alcune aree del complesso della Reggia (Corte d’Onore, Piano Nobile e Gran Parterre dei Giardini con la mostra di scultura contemporanea “Art Jungle”) dalle 18 alle 24.
L’Associazione Ylda, anima organizzativa di HOP.E, tira in questi giorni un sospiro di sollievo anche per il futuro dell’altra sua creatura, Paratissima. Nelle ultime settimane si sono infatti concretizzate nella sostanza le indiscrezioni che avevamo anticipato: Paratissima (7-11 novembre) quest’anno si sdoppia, portando la “testa” in zona Piazza Galimberti e destinando alla storica casa di San Salvario il ricco distretto ParaDesign.
Il cuore dell’evento, che non a caso si intitola Paratissima…c’est MOI, sarà nell’area degli ex Mercati Generali, in stato di abbandono dopo i Giochi Olimpici. In totale sono circa cinquemila i metri quadri ottenuti in via temporanea dal Comune: “l’aeroplano” centrale, gli spazi sul lato nord lungo via Giordano Bruno e la campata sud che collega l’ex MOI all’area del villaggio olimpico che comprende anche il nuovo Ostello della Gioventù inaugurato in questi giorni. Da chiarire resta la voce costi, visto che il Comune ha chiesto a Paratissima di occuparsi anche di una parziale ristrutturazione delle strutture (vetri rotti, ripristino servizi igienici etc).
In attesa di comprendere se il resto dell’ex mercato coperto sarà disponibile (l’amministrazione comunale non ha ancora definitivamente chiarito tempi e modi del bando che dovrebbe emettere circa l’assegnazione definitiva degli spazi), lo staff di Paratissima si è mosso – come da tradizione – alla ricerca di locali sfitti in zona. Sono in corso trattative con enti proprietari di diversi immobili liberi attorno a Piazza Galimberti, che dovrebbero portare in cassa almeno cinque o sei location, più ovviamente gli esercizi commerciali che si daranno disponibili.
Come accennato, a San Salvario sarà invece protagonista il design. Tra gli eventi già confermati una mostra dedicata al design low cost, perfetta per questi tempi di crisi che rappresentano l’unica vera spada di Damocle per Paratissima: i contributi pubblici e quelli delle fondazioni bancarie saranno probabilmente decurtati, i fundraiser stanno bussando alla porta di investitori privati interessati a legare il proprio nome a quello di una manifestazione che negli ultimi anni ha sempre conosciuto un largo successo di pubblico. Nel frattempo sono partite le iscrizioni: c’è tempo fino al 30 settembre per compilare il form sul sito al costo di 45 euro.
Paolo Patrito
www.hopelavenaria.com
www.paratissima.it
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