Pulsart. Festival a nord-est
Nella zona dell’Alto Vicentino si scontrano diverse forme espressive contemporanee. Torna a Schio “Pulsart”, evento artistico-musicale che chiama in concorso giovani artisti a esporre il loro concetto di "Grande spirito". Che muove l'uomo verso le proprie imprese intime. Dall’11 al 14 luglio.
Partiamo dai numeri, che sono sempre un eloquente indicatore di successo di un’iniziativa: 350 richieste di partecipazione all’Art Prize; 75 artisti selezionati; 8 artisti nella residenza Pulsartlab; 6 dj europei; 10 designer che hanno animato il corner shop; 3 contest che hanno coinvolto più di 400 artisti; 5.000 presenze nell’opening party del 2 luglio; 3.000 visite alla mostra America LatoA-LatoB; 3.000 visite sul sito web; 73.000 visualizzazioni su Facebook.
Questa è la carta d’identità di Pulsart 2011, il festival di Schio dedicato all’arte contemporanea e alle nuove tendenze musicali. Che quest’anno torna in versione maxi, per invadere letteralmente il centro storico scledense per quattro giorni, dall’11 al 14 luglio. Da Palazzo Fogazzaro al Lanificio Conte, a Palazzo Toaldi Capra, passando per le piazze più grandi e i piccoli vicoli, si potranno osservare e ascoltare performer e musicisti nei salotti a cielo aperto ma anche ascoltare dj di fama internazionale assieme a migliaia di giovani che invaderanno piazza Falcone Borsellino.
Artisti provenienti da tutta Europa parteciperanno al contest Inside me che, come per la passata edizione, sarà il perno attorno al quale prenderà vita tutto l’evento. Il clou sarà proprio il 14 luglio, con la giornata dedicata ai writer e l’inaugurazione delle due mostre, una a Palazzo Fogazzaro visibile fino al 29 luglio, dove si potrà vedere la trentina di artisti selezionati nell’ambito del concorso (il vincitore avrà la possibilità di fare una personale presso una delle gallerie di riferimento per il nord-est: Kn studio). Mentre l’altra mostra, dal titolo A Big Issue, ospiterà una decina di artisti italiani dal curriculum già avviato nella sede del Lanificio Conte fino al 22 luglio.
L’evento, organizzato dall’Associazione Sezione H – in collaborazione con l’Associazione Yourban, Daam Studio,Type Creative People e il Comune di Schio -, avrà un prologo con la residenza artistica Pulsartlab. Dal 9 al 15 luglio, sei creativi risiederanno in territorio scledense e realizzeranno le proprie opere nelle barchesse di Palazzo Fogazzaro, che diventerà così un laboratorio visitabile dal pubblico per l’intero periodo. Ci saranno poi una serie di microeventi per permettere al festival di approfondire altri temi legati all’espressione contemporanea. Ad esempio, la suggestiva area esterna del Toaldi Capra ospiterà performance, i cortometraggi selezionati dall’International Short Film Festival di Santorso e il 13 luglio l’incontro con Angela Vettese, che presenterà due dei suoi ultimi lavori: Arte contemporanea. Tra mercato e nuovi linguaggi e Si fa con tutto. Il linguaggio dell’arte contemporanea.
Ci sarà anche un’area dedicata a 10 giovani designer del territorio, denominata Design Corner Shop, che culminerà in un’esposizione e un mercatino a cielo aperto nell’atrio del Palazzo Fogazzaro e in piazza Falcone e Borsellino, dove poter presentare (e vendere) il proprio modo di concepire il design, declinato nei vari ambiti della moda, dell’arte e della decorazione. Il 14 luglio sarà anche la giornata della Music Zone. Il main stage di piazza Falcone Borsellino ospiterà a partire dalle ore 17 un opening party che vedrà in consolle i Quakers, Maick, LazyAnts e come special guest Munchi, il re del moombahton (mix di house music e reggaeton) abituato a condividere la consolle con tipi come Skrillex e i Crookers. Una selezione bass-tropical-electro animerà poi la piazza fino a tarda notte.
Claudia Giraud
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