MiTo. Milano e Torino in chiave classica

160 concerti di musica classica tra Torino a Milano, nell’ambito di un festival che per il decennale si rinnova e diventa tematico e didattico. Con guide all’ascolto di ogni esibizione, due grandi serate in piazza e un pubblico sempre più protagonista.

UN FORMAT RINNOVATO
Della nuova governance di MiTo SettembreMusica vi avevamo già raccontato all’indomani della nomina di Nicola Campogrande a nuovo direttore artistico del festival musicale nato a Torino nel 1978, per gemellarsi con Milano a partire dal 2007.
Ora è arrivato il momento di entrare nel vivo di un format completamente ripensato: rispetto al plurilinguismo del passato, con un programma che sempre affiancava ai tradizionali concerti sinfonici e da camera incursioni nel jazz, nel rock o nella canzone d’autore e significative operazioni monografiche sui principali compositori contemporanei (Luciano Berio, Pierre Boulez, György Ligeti, Arvo Pärt, Steve Reich, solo per citarne alcuni), il MIiTo del presente è diventato monotematico. Si è, infatti, consacrato interamente alla musica classica, con un filo conduttore diverso per ogni edizione. Quest’anno, nel decennale della rassegna, il tema sarà Padri e figli, comprendendo non solo le derivazioni famigliari, come quelle degli Scarlatti, dei Mozart, dei Bach, dei Wagner-Liszt, ma anche le libere discendenze, come il curioso gioco di specchi di Schumann e del suo giovane collega Brahms, che si potrà ascoltare grazie all’interpretazione di Andrea Lucchesini al pianoforte e degli Elementi dell’Orchestra Giovanile Italiana, in collaborazione con la Fondazione Scuola di Musica di Fiesole.

MiTo SettembreMusica 2016 - Toquinho, photo Luiz Tripolli

MiTo SettembreMusica 2016 – Toquinho, photo Luiz Tripolli

IL PROGRAMMA
Si comincia il 2 settembre al Teatro Regio a Torino, e il 3 settembre al Teatro alla Scala a Milano con il concerto Debussy recasted (un accostamento dell’opera del compositore francese a quella di Rachmaninov) della London Symphony Orchestra diretta da Gianandrea Noseda, da sei mesi suo nuovo direttore. Le esibizioni si susseguiranno identiche, per interpreti e programmi, nelle due città fino al gran finale del 21 e del 22 settembre con il concerto Jobim o Villa-Lobos?: una catena di rimandi tra due generazioni di compositori brasiliani, con la partecipazione del chitarrista e cantante di origini italiane Toquinho.

MiTo SettembreMusica 2016 - Oorkaan Ensemble

MiTo SettembreMusica 2016 – Oorkaan Ensemble

LE NOVITÀ
Le altre novità della nuova formula di MiTo SettembreMusica prevedono una massiccia dose didattico-educativa, che si concretizzerà in una breve guida all’ascolto (due musicologi nelle rispettive città introdurranno tutti i concerti del cartellone e, in alcuni casi, a loro si affiancheranno dei sopratitoli sui display); e in programmi per bambini e ragazzi, completati da una forte partecipazione del pubblico di tutte le età.
Durante l’Opening Singing del 10 settembre in piazza Duomo a Milano e del giorno successivo in piazza San Carlo a Torino, la cittadinanza sarà invitata a cantare dei brani – molto eterogenei tra loro, da Va’ pensiero al canto degli Indiani d’America Evening rise – assieme a cori professionisti, supportata dalle partiture distribuite gratuitamente e disponibili anche online. Un’ulteriore novità riguarderà i prezzi che, per la prima volta, saranno gli stessi sia a Torino sia a Milano, e che rimarranno particolarmente contenuti.

Claudia Giraud

Dal 2 al 22 settembre 2016
Milano e Torino
www.mitosettembremusica.it

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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