Non solo Charlie. Se la satira sfida la morte
Dopo giorni di dibattito, una sintesi e un po’di riflessioni intorno alle vignette di Charlie Hebdo. E alla satira che fa riferimento a un certo gusto estremo. Rappresentare la morte, sbeffeggiare le vittime, usare l’innocenza. A che pro? E fino a che punto? L’opinione pubblica si divide, ma la questione è antica. Tra satira eversiva e spettro della censura. Charlie è Charlie da mezzo secolo. E ci racconta, in fondo, qualcosa di noi.
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