M9 a Mestre cerca un nuovo direttore. Il bando per candidarsi

L’M9 di Mestre è alla ricerca di un direttore. Il Museo aprirà a dicembre 2018. E nel frattempo lancia il bando per trovare la figura che lo dirigerà. Ecco i dettagli

Mancano ormai pochi mesi per il taglio del nastro del progetto più ambizioso della Fondazione Venezia: l’M9 a Mestre, costato più di 110 milioni di euro. La città è in fermento e tante sono le persone che ogni giorno passano davanti al cantiere e incuriosite guardano lo stato dei lavori e la posa degli elementi colorati che ne caratterizzeranno il manto esterno. Recentemente è stata inoltre inaugurata la ludoteca multimediale M-Children che ospita attività didattiche per bambini dai 4 ai 12 anni e, durante il periodo natalizio, è stato reso fruibile lo spazio esterno del chiostro con un’installazione di Limosani intitolata Flying Bells. Sempre durante l’inverno è stata anche lanciata una call per selezionare 120 persone che verranno ritratte e che diventeranno protagoniste di un’installazione multimediale permanente che sarà esposta all’interno dello spazio. E ora il Museo lancia il bando per trovare un direttore. 

IL PROFILO DEL NUOVO DIRETTORE DELL’M9

Conoscenza perfetta della lingua italiana ed inglese, esperienza comprovata nella direzione di uno spazio espositivo, un titolo di laurea magistrale o specialistica; questi sono solo alcuni dei requisiti richiesti per aspirare a ricoprire l’incarico di direttore del Museo, che punta a conquistare un ruolo fondamentale non solo in Italia ma anche all’estero. Le mansioni spaziano dalla costruzione di una programmazione, al coordinamento e monitoraggio di tutte le attività; il direttore dovrà assicurare elevati standard qualitativi nella gestione e nella comunicazione, nell’innovazione didattica e tecnologica, favorendo la partecipazione attiva degli utenti e garantendo effettive esperienze di conoscenza, fino alla direzione del personale e alla proposizione di nuove iniziative culturali. Un comitato si impegnerà a selezionare i candidati più idonei. Per questa attività la Fondazione Venezia si avvarrà dei servizi di PRAXI S.p.A., società di consulenza specializzata nella ricerca e selezione di profili Executive che analizzerà la documentazione arrivata. Questa procedura si concluderà entro il 30 giugno, salvo proroghe. Il candidato avrà inoltre uno stipendio annuo lordo di 100.000,00 euro.  Per partecipare c’è tempo fino alle ore 11 dell’8 giugno. 

IL COMMENTO DI GUIDO GUERZONI PROJECT MANAGER DELL’M9

Abbiamo parlato con Guido Guerzoni, project manager dell’M9 che da quasi undici anni sta seguendo il progetto e commenta “le ragioni sono state chiaramente esposte dal presidente Giampietro Brunello: la Fondazione di Venezia punta all’eccellenza internazionale, cercando un/a grande direttore/trice per un grande museo e privilegiando i valori che le sono consoni: competenza, spirito di servizio e trasparenza, attraverso la scelta di un bando pubblico internazionale, gestito da Praxi, società leader nell’head hunting museale” conclude “questa soluzione consentirà a M9 di attrarre candidati qualificati, apprezzati dalla comunità museale ed entusiasti: doti fondamentali per dirigerlo con successo.”

L’M9: IL PIÚ GRANDE PROGETTO DELLA FONDAZIONE VENEZIA

La ricerca del nuovo direttore è solamente l’ultimo tassello che porta alla realizzazione dell’M9, il progetto, come già anticipato, più importante della Fondazione Venezia che mira a riqualificare l’intera città di Mestre e che ha ristrutturato l’ex convento tardo cinquecentesco di S.Maria delle Grazie. Alcuni numeri? Oltre 10 mila mq, 110 milioni di euro di investimento e oltre 950mila ore di lavoro hanno portato alla costruzione di quello che si preannuncia già come uno dei poli tecnologici più innovativi d’Europa. L’esposizione permanente sarà basata su una collezione digitale che proviene dai maggiori archivi italiani pubblici e privati. 
Il progetto? Anche in questo caso è stato indetto un bando internazionale con la vittoria dello studio berlinese Sauerbruch Hutton che ha pensato alcune delle più importanti architetture europee da Parigi a Ginevra, da Londra a Monaco, elevando sempre di più il progetto dell’M9 in una sfera internazionale. Il museo, quindi, propone “un format innovativo, una piccola smart city nella quale cultura multimediale, architettura sostenibile, servizi per i cittadini e forme innovative di commercio viaggiano sullo stesso binario per generare occupazione, crescita e benessere per la collettività.” L’inaugurazione è prevista per dicembre 2018. 

– Valentina Poli

http://www.executive.praxi/OpportunitaExecutive/Dettaglio/15672/ES10586/DIRETTORE-M9—MUSEO-DEL-NOVECENTO-POLO-CULTURALE-MULTIMEDIALE

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Valentina Poli

Valentina Poli

Nata a Venezia, laureata in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha frequentato il Master of Art presso la LUISS a Roma. Da sempre amante dell'arte ha maturato più esperienze nel…

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