Elon Musk avrà il suo match contro Mark Zuckerberg? Sembra confermarlo il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che ha annunciato sui propri social e in via ufficiale di stare organizzando “un grande evento” con l’eccentrico magnate tech e presidente di SpaceX, Tesla ed X (il nuovo nome con cui ha Musk sostituito il decennale brand di Twitter). Che potrebbe coincidere con il tanto vociferato “match di arti marziali” che l’imprenditore sudafricano ha proposto lo scorso giugno all’acerrimo nemico (ma solo per scherzo) Mark Zuckerberg, presidente del gruppo Meta (e quindi di Facebook, WhatsApp e Instagram).
L’evento “benefico e di evocazione storica” di Musk in Italia
“Ho avuto una lunga e amichevole conversazione con Elon Musk, abbiamo parlato della comune passione per la storia dell’antica Roma“, ha dichiarato l’11 agosto 2023 il ministro Sangiuliano, che aveva inizialmente smentito le voci sul match su suolo italiano. “Stiamo ragionando su come organizzare un grande evento benefico e di evocazione storica, nel rispetto e nella piena tutela dei luoghi. Non si terrà a Roma. Ma soprattutto è previsto che un’ingente somma, molti milioni di euro, sia devoluta a due importanti ospedali pediatrici italiani per il potenziamento delle strutture e la ricerca scientifica per combattere le malattie che colpiscono i bambini“, ha aggiunto Sangiuliano, divulgando la notizia anche via X (o Twitter, per i nostalgici). Questo evento, ha concluso il ministro nella comunicazione ufficiale, “sarà anche l’occasione per promuovere su scala planetaria la nostra storia e il nostro patrimonio archeologico, artistico e culturale“.
La conferma del match Musk-Zuckerberg?
Dopo mesi di pettegolezzi, quindi, l’annuncio sembrerebbe confermare il tanto chiacchierato combattimento di arti marziali miste tra Musk e Zuckerberg. Evento che però, vista l’anticipazione da parte del ministro di come l’evento sia “fuori Roma”, non si terrà all’Anfiteatro Flavio ma in un altro luogo di interesse storico. Arena di Verona? Pompei? L’informazione accompagna quanto comunicato da Musk sul proprio social, dove ha scritto di aver avuto un colloquio con la premier Giorgia Meloni e il ministro Sangiuliano, durante il quale gli sarebbe concesso l’uso di “una location epica” come sede dello scontro. L’evento, gestito dalle fondazioni di Zuckerberg e di Musk (e non dall’organizzazione Ultimate fighting championship, come sembrava dovesse essere), sarà trasmesso in diretta sia su Meta e che su X e, a parole dello stesso Musk (che anticipa l’attribuzione di fondi non ai bambini ma ai veterani), “renderà omaggio al passato e al presente dell’Italia“.
Giulia Giaume
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