Numeri da paura per la cultura a Ferragosto. Mentre ci si immagina gli italiani in spiaggia con un mojito, o anche solo a bordo piscina, sono in realtà molti quelli che hanno scelto di passare l’Assunta 2024 al museo. Più di centoventimila persone, in effetti, e questo solo per quanto riguarda i luoghi della cultura statali. Il Ministero della Cultura ha comunicato nel dettaglio i numeri degli ingressi della giornata tra musei, parchi archeologici e altri luoghi culturali – come castelli, abbazie, complessi monumentali, ville e giardini -, sottolineando non ci sia stato alcun incentivo di gratuità. Vediamoli.
Tutti i numeri del Ferragosto 2024 al museo. I migliori dieci musei
Il più gettonato non sorprende nessuno: è il Colosseo, che ha convogliato ben 22.447 persone. Secondi classificati, sempre nel Parco archeologico del Colosseo, sono Foro Romano e Palatino, che hanno totalizzato 14.936. Terzo è l’amatissimo Parco archeologico di Pompei, con 14.837 persone. Dopo la tripletta archeologica, la medaglia di legno va alle Gallerie degli Uffizi con 10.567 persone. Poi ci sono Pantheon (9.432) e Galleria dell’Accademia di Firenze (7.997). È poi la volta dei castelli e delle regge: settimo è il museo nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo (con 3.560 persone) e ottava è la Reggia di Caserta (con 2.829). Poi, sempre nel complesso delle Gallerie degli Uffizi, è il turno di Palazzo Pitti, con 2.675 persone. Solo al decimo posto si arriva al Nord, con la Pinacoteca di Brera (2.198).
Gli altri musei, parchi e ville visitati durante Ferragosto
Poi c’è la Reggia di Venaria (2.024); i Musei del Bargello (1.984); la Galleria Borghese (1.930); Villa d’Este (1.768); i Musei Reali di Torino (1.752); il Cenacolo Vinciano (1.720); la Grotta Azzurra (1.584); il Museo storico e il Parco del Castello di Miramare (1.516); Castel Sant’Elmo e il Museo del Novecento a Napoli (1.444). Ventesimo posto per il Museo archeologico nazionale di Napoli (1.364); poi seguono le Grotte di Catullo (1.197); il Museo archeologico nazionale di Venezia (1.127); il Parco archeologico di Paestum (1.036); e il Parco archeologico di Ercolano (991).
I giardini della cultura a Ferragosto
A questi dati, per raggiungere i centoventimila di cui sopra, bisogna considerare anche i 10.121 visitatori del ViVe – Vittoriano e Palazzo Venezia, che ha da poco avviato un grande restauro per la propria collezione statuaria, e i 4.550 del Giardino di Boboli. Un bel gruzzoletto per i musei statali, insomma, con numeri che sono più o meno in linea con quelli dell’anno scorso, con alcuni cambiamenti: sono sparite Villa Adriana, la Galleria nazionale delle Marche e il Palazzo Reale di Napoli, e sono comparsi il Museo archeologico nazionale di Venezia, il Cenacolo e le Grotte di Catullo. C’è un po’ più di Nord, quest’anno, anche se dalla top ten appare evidente: il primato resta tutto al Centro-Sud.
Giulia Giaume
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