Anna D'Elia

Anna D’Elia, già Docente all’Accademia di Belle Arti di Bari e di Roma, saggista e critica d’arte ha pubblicato, tra gli altri i seguenti volumi: Arte per il Pianeta (Meltemi, 2023) Degas si confessa, il segreto di Nanine (Progedit 2022), VEDERSCORRERE, l’arte che salva (Meltemi, 2021), Pino Pascali, L’uomo che cammina nudo
(Peccolo, 2018), Fotografia come terapia (Meltemi 2018), Pino Pascali ( Electa 2010), Per non voltare pagina (Meltemi 2007), Nello Specchio dell’Arte (Meltemi 2004), Diario del Corpo (Unicopli 2002), Pensare la città (Manni, 1997), Le Città Visibili (Congedo, 1990), L’arte, la città, la cultura (Tecnopolis, 1991), L’Universo Futurista, dal quadro alla cravatta (Dedalo, 1989). Ha curato numerose mostre, tra cui: Immesioni ( Fondazione Pino Pascali, Polignano a Mare,
2023),Transfusioni (Fondazione Menna-Binga Roma 2016-2020), Riflessioni a puntate ( Fondazione Noesi, Martina Franca 2018 ) Pino Pascali e Luigi Ghirri: mare e cielo (Fondazione Pascali 2014-15), Artronica ( Comune di Bari 1987), La Pietra e i luoghi ( Comune di Bitonto 1990). Ha collaborato con il Centre Pompidou di Parigi per la mostra La Ville, Art e Architecture in Europe, 1870-1993; col Museo Reina Sofia di Madrid Pino Pascali, la reinvención del mito mediterraneo (2001); con la Biennale di Venezia per la mostra Pino Pascali, Ritorno a Venezia, Puglia Arte Contemporanea (2011), con la Regione Friuli Venezia Giulia per la mostra Io, lei, l’altra Ritratti e autoritratti fotografici di donne artiste (2022).