Luca Vitone
Luca Vitone (Genova, 1964) inizia la sua pratica artistica negli anni ottanta. Fin da subito si distingue per un approccio all’arte contemporanea mosso da coerenza tematica e poetica ma multidisciplinare con sperimentazione di diversi linguaggi. Al centro della sua ricerca è il luogo, inteso sia come riferimento geografico che dell’abitare, connesso alla memoria, personale e collettiva, all’identità individuale dalla valenza universale, politica. A partire dal luogo e da ciò che lo caratterizza, da ciò che lo rende vissuto, significante, come la musica, i suoi simboli, le modalità dell’essere umano di rappresentarlo prende corpo il suo lavoro declinato in opere che raccontano storie, e insieme, come in una sequenza per addizione, la Storia dell’essere umano; dove lo sguardo contemporaneo estrae da una cronologia non lineare momenti precisi del tempo restituendoli in una loro valenza assoluta. Luca Vitone è oggi un artista internazionale che collabora con gallerie, istituzioni pubbliche e private, enti di formazione e di ricerca in Europa e nel mondo. Ha vinto diversi premi e residenze nazionali e internazionali. Fra i riconoscimenti recenti ricordiamo il progetto Arte Pubblica per il Parco Eternot a Casale Monferrato che l’ha visto finalista fra oltre 90 candidature portandolo in residenza e alla progettazione di un monumento per il Parco Eternot (2015), il progetto Romanistan (2018) tra i vincitori della quarta edizione del bando Italian Council indetto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Mibact, la vittoria del bando in collaborazione con lo Studio Boeri Architetti, per la realizzazione per il Parco del Polcevera dell’opera temporanea La ra- dura della Memoria dedicata alle vittime del crollo del ponte Morandi (2019).
L’artista è stato invitato a produrre una Channukia dalla Sinagoga di Casale Monferrato. A questo progetto si accompagnano le opere che riflettono sulla triste storia…