Manlio Capaldi
Artista. Laureato in Filosofia. Artisticamente si è formato nella stamperia serigrafica fondata con un amico per realizzare i manifesti e volantini del movimento studentesco e operaio di Bari. A Bari, conosce Vettor Pisani, ha modo di incontrare gli artisti internazionali presentati dalla galleria di Marilena Bonomo ed è uno dei pochi fortunati che per ragioni di
studio può accedere alla vasta collezione privata di Angelo Baldassarre, una delle più importanti in Italia, con capolavori d’arte dall’Informale al concettuale e poi proseguita oltre. Frequenta come visitor le lezioni di Scialoja all’accademia di Roma e, nello stesso periodo inizi anni ’70, a Firenze stabilisce un rapporto con Bill Viola residente da
Art/tapes/22, e altri come Vito Acconci o Charlemagne Palestine.
Attività artistica: Ha preso parte a diverse mostre e rassegne di galleria, librerie e spazi autogestiti, tra le quali XI Quadriennale Roma(1975); Nel Di.segno a cura di Chiara Guidi Pomerio Ducale-Massa(1994); “La materia tradita” galleria Cilena, Milano (1995); Zapping, edificio conventuale S.Agostino, Matera (1996); "Wordsdrawing" dittici con John Giorno,
galleria Bonomo, Bari (2006) ; mostra personale "Lo spazio,qui, è il pensiero stesso" a cura di Antonella Marino, Palazzo Centro Universitario-Bari(2018) ; "Il museo che non c'è"; mostra dislocata in vari luoghi organizzata per protesta per l'assenza di un luogo espositivo pubblico a Bari (2018). Attività di curatore: nella galleria Omphalos (Terlizzi-Bari) di Cinzia Cagnetta, nel 1994 ha realizzato un ciclo di conferenze sui rapporti fra arte, visione, filosofie e scienze cognitive con il neuroscienziato Israel Rosenfield e altri.
Residenze: Nel 2011 ha svolto una residenza con installazioni nel loft di William Burroughs a New York. Attività di autore multimediale: gira dei corti in 8mm sulle fabbriche occupate di Bari e prov. (1972) ; è tra i fondatori della radio libera Bari Radio Uno, poi posta sotto sequestro dalla polizia(1975); crea la cooperativa di produzione audio e video Nuovo Segno(1977) e in seguito partecipa alla nascita dell'ass. culturale Fez, che produce concerti(Gil Scott Heron, US 3, etc. ) dischi,video ed eventi installativi
multimediali(1993-`94); Dal 1977 al 1981 realizza per Radio3 della Rai alcuni programmi sperimentali e collabora con Allen Ginsberg, Peter Orlowski, Edoardo Sanguineti, Fernanda Pivano, Marisa Fabbri. Ha insegnato al Liceo Artistico di Bari e tenuto corsi all'Università di Bari.
L’incontro a un festival a Roma. Poi la collaborazione in Puglia e l’esperienza nel bunker di William Burroughs