Pietro Carlo Pellegrini
Pietro Carlo Pellegrini nasce a Lucca nel 1957. Compie gli studi a Roma e Pescara. Si laurea in architettura nel 1983. Tornato a Lucca dal 1985 realizza interventi nei quali la modernità non prescinde da una profonda sensibilità per il preesistente. Ha Insegnato nelle facoltà di architettura di Genova, Venezia, Ferrara, Siena. È stato Visiting Professor alla Delft University of Technology e alla Scuola Superiore Europea di Architettura Urbana a Napoli. Attualmente è professore di Restauro architettonico nel corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile - Architettura dell’Università degli Studi di Perugia e di Composizione architettonica in quella di Pisa. È stato inoltre direttore del master post universitario “Masp – il progetto dello spazio pubblico” organizzato da Celsius con l’Università di Pisa. Ha ricevuto il Premio Andil Opera Prima, il Premio Dedalo, la Menzione d’onore alla Medaglia d’Oro dell’Architettura Italiana nel 2003 e nel 2015 e il Premio internazionale ECOLA AWARD 2006. È stato selezionato nella categoria Living Interior del Premio AIT AWARD, Francoforte 2012. Nel 2014 ha ricevuto il premio Ferreri Costruzioni e il premio di romArchitettura5, V edizione. È stato inoltre nominato e invitato in due edizioni del premio Piranesi Award. È stato finalista nel 2014 e nel 2016 per i Premi internazionali Archmarathon e Plan Award. Ha partecipato alla Biennale di Venezia, nel 2002 con la mostra Lonely Living, nel 2004 e 2010 per la sezione Archetipo/Prototipo del Padiglione Italia, nel 2014 per la mostra Innesti e nel 2018 per la sezione Itinerari del Padiglione Italia; mentre nel 2013 ha partecipato alla Oslo Architecture Triennale. Ha vinto concorsi di architettura tra i quali i Concorsi Internazionali per la realizzazione e Allestimento del Nuovo Museo MUDI, FIRENZE, 2008 Primo Premio (in coll.) e per il complesso multifunzionale di mq. 44.000 a Mosca, Russia, 2014, Primo Premio ex aequo. Tra i suoi lavori di architettura: il Museo della Cattedrale, Chiostro e Casa di Accoglienza per Pellegrini nel Monastero di S. Gemma, Le Gemelle e l’Edificio Blu, il Museo Nazionale del Fumetto, a Lucca, il Museo Storico della Resistenza di S. Anna di Stazzema, Il Polo tecnologico lucchese – sede della Lucense a Lucca, Il Memoriale Giuseppe Garibaldi a Caprera e il Recupero dell’Ex. Fornace di Riccione. Le principali monografie sul suo lavoro sono: Il Museo della Cattedrale di Lucca (Torino, 1994), Pietro Carlo Pellegrini. Architetture (Melfi, 2000), Pietro Carlo Pellegrini. Architettura e progetti 1992-2007 (Milano, 2007) e Il Memoriale Giuseppe Garibaldi a Caprera (Melfi, 2013). La Dario Flaccovio Editore ha pubblico nel 2018 Pietro Carlo Pellegrini – Manuale del riuso architettonico – Analisi ed interventi contemporanei per il riuso degli edifici. Destinatario di premi e autore di numerose pubblicazioni. Le sue opere di architettura e di design sono pubblicate su riviste specializzate nazionali e internazionali.
A una settimana dall’incendio della cattedrale parigina, prende la parola l’architetto Pietro Carlo Pellegrini, per una riflessione sul tema del restauro dello storico edificio.