Roberto Cremascoli
Roberto Cremascoli (Milano 1968) studia alla Facoltà di Architettura di Oporto dal 1991 al 1993. Si laurea presso il Politecnico di Milano nel 1994 con i relatori Álvaro Siza e Pierluigi Nicolin. Dal 1995 al 2000 lavora nello studio di Álvaro Siza (Oporto) e João Luís Carrilho da Graça (Lisbona). Nel 2001 è fondatore a Oporto dello studio Cremascoli Okumura Rodrigues Arquitectos insieme a Edison Okumura e Marta Rodrigues. Il collettivo progetta opere realizzate in Portogallo, Italia, Svizzera e Francia risultanti anche dai successi in concorsi internazionali. La Ristrutturazione del Grande Hotel di Porto, il progetto di Piazza Garibaldi e Salita di San Paolo a Cantù e il NAC / Nucleo di Arte Contemporanea nella Fabbrica di Resina a Marinha Grande in Portogallo, sono alcune recenti realizzazioni. Lo studio ha firmato diversi progetti insieme ad Álvaro Siza: è in corso d’opera il complesso residenziale in Via Roma a Gallarate. È curatore di varie esposizioni e progetti editoriali tra i quali “Porto Poetic” alla Triennale di Milano (2013) e “Álvaro Siza, Inside the human being” al MART di Rovereto (2014). Dal 2007 è il direttore artistico del progetto “Remade in Portugal” che è giunto alle ottava edizione. Nel 2016 sarà il curatore del Portogallo alla XXI Triennale di Milano (insieme a Maria Milano) con il progetto “Objects after Objects” e curatore del Portogallo alla 15. Biennale di Venezia (insieme a Nuno Grande) con il progetto “Neighbourhood, Where Alvaro meets Aldo”.
Mettersi al servizio dell’uomo e della città è l’obiettivo primario dell’architetto portoghese. Il quale è partito dalla storia del proprio paese per elaborare un modo…