Simone Monsi
Simone Monsi vive tra l’Italia e Londra, dove lavora come artista e collabora a diverse pubblicazioni con recensioni e testi critici. Si interessa delle relazioni tra arte e nuove tecnologie e delle tensioni che si possono creare tra esperienza online e offline. È appassionato di internet culture, anime e YBAs. Viaggia alla continua ricerca di Damien Hirst, anche se non ha ancora deciso cosa dirgli quando lo incontrerà. Sogna di scrivere un libro sui cartoni animati giapponesi e odia gli aeroporti. Ha lavorato presso l’ufficio stampa di Frieze Art Fair a Londra e come assistente al corso di Arti Visive a NABA, Milano. È laureato in Storia dell’arte contemporanea e Nuovi media e al momento frequenta l’MFA Fine Art a Goldsmiths, Londra.
Spazio Ridotto, Venezia – fino al 16 ottobre 2015. Stones of Venice è un’anteprima del quarto numero di Ecocore, pubblicazione che guarda all’ecologia attraverso architettura…
Rhys Coren, Paul Flannery, Aude Pariset, Yuri Pattison, Lorenzo Senni, Travess Smalley, Priscilla Tea e Amalia Ulman: sono loro gli otto artisti coinvolti nella mostra…
“The Future Must Be Sweet” è la prima mostra personale in Italia di Ovidiu Hulubei.…
Dopo la recente partecipazione alla London Art Fair (con La Scatola Gallery) e la prima…
È un’inedita visione d’Europa quella che Silvia Hell presenta nella sua seconda personale da Placentia Arte. Una rappresentazione del tempo attraverso oggetti tridimensionali, la quarta…