Valeria Vannucci

Valeria Vannucci (Roma, 1993), laureata in Storia, teoria e tecniche della danza all’interno del corso di laurea magistrale in Teatro, Cinema, Danza e Arti digitali della Sapienza - Università di Roma. Nel 2018 vince “Scrivere in residenza”, bando della Biennale di Venezia per settore Danza e redige il saggio “Tersicore bendata: eros alla Biennale Danza di Venezia”, pubblicato dalla stessa istituzione nel 2019. Ha collaborato col progetto editoriale “93% - Materiali per una politica non verbale”, è cofondatrice e redattrice della rivista di critica teatrale “Le Nottole di Minerva”, collabora con l’archivio della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, col festival Biennale MArteLive per il settore danza ed è collaboratrice personale del coreografo e danz’autore Davide Valrosso.

Andato in scena nell’ambito del Romaeuropa Festival 2020, lo spettacolo “Là” di Baro d’evel punta profeticamente lo sguardo sul disagio dell’oggi.