Vito Ancona
Vito Ancona (Alcamo, 1995) dopo la maturità classica si è formato in Design della Moda tra il Politecnico di Milano e la Royal Academy of Fine Arts di Anversa e in Teatro e Arti Performative allo IUAV di Venezia. Nel 2023 ha partecipato al corso per Art Manager dell’European Institute of Innovation for Sustainability, diretto da Ludovico Pratesi.
Ha preso parte, su invito di Alberto Garutti, all’esposizione virtuale Che fare? di RAM radioartemobile, a cura di Cecilia Cesorati.
Ha dedicato un periodo di ricerca per la sua Tesi magistrale su Alberto Burri, condotta con Monica Centanni e Angela Vettese, all’interno della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri di Città di Castello.
Insegna storia dell’arte e lavora come mediatore culturale e performer, affiancandovi una costante attività di critico d’arte. Il suo interesse principale sono artisti e artiste autorevoli e indipendenti, scomode e ribelli e notoriamente antipatiche, ma che hanno influenzato marcatamente la loro epoca. Ha scritto per “Il Verri”, “Engramma”, “BEUNNATURAL” e realizzato interviste per “Segno” e “Ekphrasis”.
Uno degli autori più mal interpretati del ‘900, come lo stesso autore desiderava. Se fosse ancora vivo sicuramente riderebbe delle cose che si dicono di…
A quali domande dovrebbe rispondere il critico d’arte di domani? È una figura che non necessariamente va a braccetto con le leggi del mercato ma…
Si chiude il 10 agosto la 43° edizione del festival teatrale che si tiene a…
Quella della performance è stata una vera rivoluzione nell’arte contemporanea, eppure è ancora tra le…