In termini generali ne parlammo già a dicembre del 2014, quando annunciammo che la nuova sede dell’Institute of Contemporary Art di Miami sarebbe stata progettata dallo studio Aranguren+Gallegos e avrebbe trovato casa nel Design District della metropoli della Florida. Allora la data di apertura era prevista per il dicembre 2016: ora invece viene comunicata la nuova scadenza, fissata per il 1 dicembre 2017, in occasione della settimana di Art Basel Miami Beach. Ma soprattutto arriva la notizia di sei commissioni per opere di grande formato che apriranno la nuova sede permanente del museo, sculture, dipinti e installazioni di respiro internazionale ma con qualche focus sulla scena di Miami.
VOCI ARTISTICHE EMERGENTI
In uno spazio espositivo dedicato al piano terra del museo ci sarà un’installazione di dipinti di Chris Ofili, che rifletterà la pratica dell’artista di mobilitare riferimenti storici e culturali per commentare la società contemporanea. Nel giardino delle sculture ci sarà una grande installazione del duo portoricano Allora & Calzadilla, assieme a una nuova opera dell’artista del Bronx Abigail DeVille che rifletterà sulla ricca e variegata storia sociale della città, e a un’installazione dell’artista di Miami Mark Handforth. Tra il secondo e il terzo piano del nuovo ICA andrà a collocarsi la grande installazione site-specific di Charles Gaines, mentre il nuovo signature project space al piano terra sarà inaugurato da una serie di nuovi dipinti dell’haitiano ma Miami-based Tomm El-Saieh. “Siamo particolarmente orgogliosi di aver coinvolto due artisti di Miami, Mark Handforth e Tomm El-Saieh, e per la forte attenzione del museo alle voci artistiche emergenti”, ha dichiarato Alex Gartenfeld, vice direttore e capo curatore.
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