Il mese di gennaio è solitamente un periodo propizio per il mondo del cinema italiano nella capitale austriaca. Negli anni scorsi il pubblico ha puntualmente assistito a rassegne tematiche che presentavano di volta in volta il meglio della nostra filmografia storica, per la precisione, quella multiforme galassia di celluloide a partire dal dopoguerra, e quasi interamente in bianco e nero; luogo deputato, il Filmmuseum. Il 2018, pur in assenza di una nuova edizione, parte ponendo all’istante sul “red carpet” di Vienna la trentanovenne Eva Sangiorgi, nominata direttrice della Viennale ‒ Vienna International Film Festival. Parliamo di una manifestazione di livello elevato e senz’altro di grande tradizione, giacché quest’anno celebra il suo 56esimo anniversario, dandoci appuntamento tra il 25 ottobre e l’8 novembre.
LA NOMINA E IL FESTIVAL
È la prima volta in assoluto che la direzione della Viennale è affidata a una persona non austriaca, e per la verità è anche la prima volta che una donna accede a questo incarico. Una nomina conferita “con piacere e con convinzione”, ha tenuto a sottolineare la commissione giudicante. Un incarico oneroso, c’è da aggiungere, visto che spetta unicamente al titolare della dirigenza la responsabilità della selezione dei film, distribuiti in ben quindici giorni, dovendo includere un buon numero di prime visioni e la presenza fisica di personaggi del jet set cinematografico mondiale. Eppure la Viennale, un festival di cui poco si parla fuori dai confini nazionali se non in certa stampa specializzata, ha una caratteristica precisa, forse più unica che rara: non contempla una giuria e non assegna premi di alcun genere.
IL CURRICULUM
Eva Sangiorgi, nata a Faenza nel 1978, è laureata in Scienze della comunicazione a Bologna e successivamente in Storia dell’arte all’Università Nazionale del Messico; approderà definitivamente a Vienna alla fine di marzo. Senza dubbio la neo-direttrice della Viennale ha una netta vocazione per l’organizzazione di manifestazioni cinematografiche, visto che nel 2010 ha fondato il FICUNAM (International Film Festival di Città del Messico), di cui è fino a oggi direttore artistico e commerciale, incarico che porterà a termine con l’edizione di quest’anno, dal 28 febbraio al 6 marzo. Ma già dal 2003 si è occupata della programmazione di festival internazionali tra Messico ed Europa, e dal 2012 ha partecipato come membro di giuria a numerosi festival sia in Sud America che in Francia, Germania, Israele, Italia, Portogallo e Spagna.
– Franco Veremondi
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