Da un po’ di tempo a questa parte, quando vi parliamo dell’apertura di un nuovo museo lontano dalle tradizionali classificazioni storico-artistiche, si tratta quasi sempre di un’istituzione che sorge nella città che ormai potrebbe essere considerata la patria ufficiale dei musei inusuali – o anche improbabili –, ovvero New York. Vi abbiamo già raccontato di Spyscape, il museo dedicato all’arte dello spionaggio progettato dallo studio Adjaye Associates e sviluppato con la consulenza di ex membri di noti collettivi di pirateria informatica ed ex direttori di agenzie di intelligence; e poi di musei “pop-up” dedicati a immaginari e icone pop amati dal pubblico come il Museum of Selfie, l’Ice Cream Museum, il Museum of Candy, il MoPi – Museum of Pizza e Color Factory, rispettivamente dedicati alla pratica dei selfie, al gelato, ai dolciumi, alla pizza e ai colori. Adesso è la volta di un museo che racconta la storia di un prodotto della cultura americana conosciuto in tutto il mondo: la commedia. Il National Comedy Center ha aperto le sue porte al pubblico nei giorni scorsi a Jamestown (nello stato di New York), città che ha dato i natali a Lucille Ball, attrice comica diventata famosa per la sit-com I love Lucy, in Italia conosciuta con il titolo Lucy ed io, trasmessa dalla Rai nel 1960.
IL MUSEO
Il National Comedy Center si sviluppa su uno spazio di oltre 3.400 metri quadrati, e per la sua costruzione sono stati spesi ben 50 milioni di dollari. Al suo interno sono fruibili 50 esposizioni immersive, 50 racconti interattivi su come è nato e si è sviluppato il genere della commedia in America, non solo in ambito cinematografico ma anche nei fumetti e nella TV. Il museo celebra i personaggi quali Charlie Chaplin a Dave Chappelle, e non mancano collezioni esclusive di cimeli appartenuti ad attori e comici come costumi di scena o taccuini in cui sono trascritte battute e gag. Per la sua progettazione, il museo ha affidato il compito di creare contenuti e ambientazioni uniche per i suoi visitatori ai team degli Universal Studios e del College Football Hall of Fame. “Se qualcuno arriverà fino a Jamestown, non possiamo offrire una mostra che dica loro la stessa cosa che potrebbero trovare su Wikipedia”, ha dichiarato il direttore esecutivo del museo Journey Gunderson.
L’ESPERIENZA DEL COMICO
Tra le maggiori attrazioni offerte dal National Comedy Center è la particolare tecnologia che permette al pubblico di creare un proprio “profilo umoristico”: in questo modo, i visitatori possono esplorare contenuti personalizzati in base a gusti o preferenze personali. Non manca inoltre una sezione dedicata alla didattica: con giochi e competizioni divertenti, gli ospiti potranno calarsi nei panni dei professionisti della commedia, cimentarsi nella creazione dei fumetti, sceneggiature comiche, spettacoli dal vivo.
– Desirée Maida
Jamestown, New York
National Comedy Center
203 West Second Street
www.comedycenter.org
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