Human’s Best Friend, apre a New York un museo pop-up interattivo dedicato ai cani
Dopo quelli dedicati ai selfie, ai dolciumi, al gelato, alla pizza e ai colori, apre a New York un nuovo museo pop-up dedicato ai migliori amici dell’uomo. Con la possibilità di adottare cuccioli senza casa
Ormai è una certezza: quando vi parliamo della nascita di musei sui generis, nella maggior parte dei casi (diciamo anche tutti) si tratta di spazi che sorgono a New York, che oltre all’epiteto di “Grande Mela”, a questo punto sembrerebbe aggiudicarsi anche il titolo di capitale dei musei improbabili o impossibili. Vi abbiamo già raccontato di Spyscape, il museo dedicato all’arte dello spionaggio progettato dallo studio Adjaye Associates e sviluppato con la consulenza di ex membri di noti collettivi di pirateria informatica ed ex direttori di agenzie di intelligence; e poi di musei “pop-up” dedicati a immaginari e icone pop amati dal pubblico come il Museum of Selfie, l’Ice Cream Museum, il Museum of Candy, il MoPi – Museum of Pizza e Color Factory, rispettivamente dedicati alla pratica dei selfie, al gelato, ai dolciumi, alla pizza e ai colori; per non parlare del National Comedy Center, museo sulla storia della commedia americana. Nei prossimi giorni, invece, sarà la volta di un nuovo museo pop-up, stavolta dedicato ai migliori amici dell’uomo: i cani.
IL NUOVO MUSEO
Human’s Best Friend è il nuovo progetto museale pop-up che dal 15 settembre al 12 novembre 2018 animerà la 7th Avenue nel West Village. Fondato dagli ideatori del Museum of Ice Cream, Human’s Best Friend è un nuovo tipo di esperienza interattiva pensata per i cani e gli esseri umani che li amano: il percorso espositivo si sviluppa in una serie di ambienti che mettono in risalto il legame speciale tra uomo e cane, come The Backyard, The Dog House, The Toy Pit, The Water Bowl e The Bone Yard. “Da sempre amanti dei cani, siamo entusiasti di dare libero sfogo alla nostra visione con un’esperienza che sia divertente e propositiva”, hanno dichiarato i co-fondatori di Human’s Best Friend Brian Tovar e Jason Sherwood. “Human’s Best Friend ha lo scopo di sorprendere sia gli animali domestici che i loro proprietari, e anche di svelare le gioie dell’adozione. Il nostro team è entusiasta di collaborare con gruppi locali di soccorso di animali e il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare e incoraggiare le adozioni”.
I PRECEDENTI
Quello di Human’s Best Friend non è l’unico caso di progetto culturale pensato appositamente per cuccioli e animali domestici. La scorsa estate infatti vi parlavamo di dOGUMENTA, la prima rassegna d’arte contemporanea dedicata ai cani, pensata e realizzata tenendo conto delle loro esigenze fruitive e percettive. La manifestazione, ideata dal critico d’arte Jessica Dawson e simpaticamente “curata” dal suo amico a quattro zampe Rocky, si è svolta nell’agosto 2018 presso il Brookfield Place di New York e ha registrato ben 4mila visitatori, tra cui 1400 cani, un gatto e una tartaruga. Un successo che si vuole replicare anche quest’anno, con la seconda edizione della manifestazione che è in programma a Los Angeles dal 14 al 16 e dal 21 al 23 settembre con le opere degli artisti Gali Basel & Sabrina Clouden, Meena Khalili, Janne Larsen, Joshua Levine, Gary Lockwood aka Freehand Prophet, Tucker Marder, Tibi Tibi Neuspiel, Ruben Rojas e Alex Sheriff.
– Desirée Maida
New York // dal 15 settembre al 12 novembre 2018
Human’s Best Friend
15 7th Avenue
www.humansbf.com
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