Methamorphoses, alla Kunsthaus di Zurigo la mostra che racconta la scultura di Henri Matisse
L’esposizione esplora le influenze e il processo creativo che hanno determinato la produzione scultorea dell’artista francese, mettendola in relazione con i suoi dipinti e gli autori che lo hanno ispirato: Rodin, Maillol e Bourdelle
Matisse – Methamorphoses. Milestones in modern sculpture è il titolo della mostra in corso alla Kunsthaus di Zurigo fino all’8 dicembre 2019 dedicata alla produzione scultorea di Henri Matisse (Le Cateau-Cambrésis, 1869 – Nizza, 1954), messa in relazione con i suoi lavori pittorici e gli artisti, le correnti e le opere che hanno ispirato la sua attività di scultore. In mostra oltre 70 opere, accompagnate da riproduzioni di fotografie storiche, film e musica, statue africane e bronzi che hanno influenzato l’“immaginazione” scultorea di Matisse. L’esposizione si apre con sculture di Rodin, Maillol e Bourdelle che Matisse ha cercato di emulare prima di trovare un suo stile peculiare anche in scultura. Le sue figure da lui modellate, infatti, sembrano subire una trasformazione simile a una metamorfosi: partendo da un approccio apparentemente naturalistico, le figure di Matisse diventano via via sempre più astratte, fino a culminare in una stilizzazione radicale. Per la prima volta la mostra alla Kunsthaus Zürich esamina le relazioni tra le sculture e i dipinti di Matisse, provando a spiegare così il suo processo creativo e il suo metodo artistico. La mostra, curata da Sandra Gianfreda con Claudine Grammont, conta di prestiti provenienti da importanti collezioni di Copenaghen, Washington, Baltimora, San Francisco, Parigi, Mosca e Nizza.
– Desirée Maida
Zurigo // fino all’8 dicembre 2019
Matisse – Methamorphoses. Milestones in modern sculpture
Kunsthaus Zürich
Heimplatz 1
www.kunsthaus.ch
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