Il Victoria & Albert Museum di Londra e la collezione a tema Coronavirus
Il museo londinese si appella al pubblico per costituire la nuova collezione a tema pandemia: chiunque può rispondere alla call inviando cartelli, messaggi, scritte e disegni di arcobaleni realizzati durante il lockdown
Poche settimane fa vi abbiamo parlato del nuovo progetto dello Science Museum di Londra: la costituzione di una collezione a tema Coronavirus, con lo scopo di documentare “le risposte mediche, scientifiche e culturali all’epidemia”. L’istituzione in questo periodo è infatti impegnata nella raccolta di materiali inerenti alla pandemia, come la lettera che il Primo Ministro Boris Johnson ha inviato alle famiglie del Regno Unito per parlare loro del virus, i disinfettanti per le mani, guanti, mascherine e poster realizzati per la campagna di informazione sul Covid-19. Si appresta a costruire una collezione a tema Coronavirus anche il Victoria & Albert Museum, che di recente ha lanciato una call finalizzata alla raccolta di disegni, cartelli e segnaletiche realizzati durante la pandemia.
LA COLLEZIONE DEDICATA AL CORONAVIRUS DEL VICTORIA & ALBERT MUSEUM
“A causa delle misure di distanziamento sociale, ciò che abbiamo visto durante questa crisi è un’enorme quantità di comunicazioni scritte che si sviluppano dalle finestre di casa fino alle vetrine dei negozi”, spiega Brendan Cormier, Design Curator del V&A Museum e co-responsabile del progetto. “Il risultato di questi segni è che le comunità si organizza e si esprime attraverso i mezzi di cui dispone; così facendo costituisce un potente riflesso della crisi stessa”. I disegni con gli arcobaleni creati dai bambini, i cartelli appesi sulle vetrine dei negozi, messaggi, schizzi: sono questi i “segni” che il museo londinese intende raccogliere per la propria collezione, costruendo così un ritratto vivo del momento storico che stiamo vivendo. I disegni con gli arcobaleni, in particolar modo, si uniranno agli oltre 40mila oggetti della collezione del museo legata ai bambini, di cui fanno parte giocattoli, costumi e media digitali.
COLLEZIONE CORONAVIRUS: LA CALL DEL V&A MUSEUM
“La pandemia ha costretto i bambini nelle loro case”, ha dichiarato il direttore del V&A Museum of Childhood Gina Koutsika. “In tutto il Regno Unito, ispirati a progetti globali e incoraggiati dai loro insegnanti e genitori, hanno realizzato disegni di arcobaleni da appendere alle finestre. Facendo il tifo per il prossimo in un momento sconcertante e potenzialmente spaventoso, questo è esattamente il tipo di progetto per costruire la fiducia creativa che il nuovo Museum of Childhood sta incoraggiando nel proprio pubblico”. Per contribuire alla al progetto, è possibile inviare le immagini dei propri disegni fatti in casa tramite all’indirizzo e-mail [email protected]. Curatori esperti da tutto il museo decideranno sui cartelli fatti in casa che entrano nella collezione.
– Desirée Maida
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