Bedtime Stories, il progetto digitale di Maurizio Cattelan per il New Museum di New York

L’artista padovano ha invitato amici e artisti – tra cui Jimmie Durham, Jeff Koons, Takashi Murakami, Laure Prouvost, Ugo Rondinone, Cally Spooner, Michael Stipe e Iggy Pop – a registrarsi mentre leggono un passo tratto dal loro libro preferito. Le registrazioni sono pubblicate sul sito del New Museum, fruibili da tutti

Negli ultimi mesi vi abbiamo raccontato delle iniziative digitali intraprese da gallerie e musei di tutto il mondo per coinvolgere il pubblico della rete durante il lockdown, proponendo spesso nuovi format o potenziando gli strumenti già usualmente utilizzati, come siti web e canali social. Tra le attività digitali proposte dal New Museum – istituzione museale che si trova a New York, per la precisone a Downtown sulla Bowery all’altezza del Lower East Side, con la direzione artistica dell’italiano Massimiliano Gioni – è anche un particolare progetto intrapreso da Maurizio Cattelan (Padova, 1960), intitolato Bedtime Stories: “invitando amici e artisti che ammira a farci compagnia, Cattelan ha immaginato ‘Bedtime Stories’ come un modo per stare insieme durante questi giorni di isolamento”, si legge sulla pagina del sito di New Museum dedicata al progetto. 

LE BEDTIME STORIES DI CATTELAN PER IL NEW MUSEUM 

In cosa consistono queste “favole della buonanotte”? Cattelan ha chiesto ad amici e creativi di leggere un passo tratto dal loro libro preferito, da condividere con il pubblico virtuale del New Museum. Le letture artistiche finora pubblicate sul sito del museo vedono protagonisti opere poetiche e letterarie; spesso però gli artisti coinvolti hanno scelto di leggere i propri scritti o di improvvisare performance, registrando poi le letture attraverso i loro smartphone o computer, senza filtri. Tra gli artisti coinvolti troviamo Rashid Johnson che performa Preface to a Twenty Volume Suicide Note di Amiri Baraka, David Byrne che legge The Three Christs of Ypsilanti di Milton Rokeach e L’ombra e la Grazia di Simone Weil letto da Thomas Hirschhorn.  Nicole Eisenman e Sarah Nicole Prickett hanno scelto un estratto del racconto di Laurie Weeks Debbie’s Barium Swallow, mentre Iggy Pop legge una lettera d’amore tra il drammatico e l’umoristico a un cane perduto da tempo. Fino alla fine di giugno, ogni giorno sul sito e sui canali social del New Museum sarà pubblicata una nuova bedtime story con protagonisti, oltre agli artisti già citati, Black Thought, John Bock, Abraham Cruzvillegas, Minerva Cuevas, Tacita Dean, Cheryl Donegan, Jimmie Durham, Rachel Feinstein, Mary Heilmann, Camille Henrot, Joan Jonas, Jeff Koons, Gabriel Kuri, Maya Lin, Ibrahim Mahama, Marilyn Minter, Takashi Murakami, Nicolas Party, Raymond Pettibon, Elizabeth Peyton, Seth Price, Laure Prouvost, Ugo Rondinone, Cally Spooner, Michael Stipe, Suha Traboulsi, Wu Tsang, Andra Ursuta, Adrián Villar Rojas, Jordan Wolfson.

– Desirée Maida

https://www.newmuseum.org

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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