OceanGate organizza spedizioni per studiare il relitto del Titanic. Ci si può unire all’equipaggio

Unirsi alla missione scientifica che documenterà i resti del transatlantico sprofondato oltre un secolo fa, scendendo negli abissi delle profondità marine: è ora possibile, ma (disclaimer!) il biglietto ha un costo molto salato.

La vicenda del Titanic è ricordata tutt’oggi come una pagina tragica della storia del Novecento, che turbò profondamente l’opinione pubblica e introdusse il dibattito sul tema della sicurezza in mare. Nello schianto del transatlantico britannico contro un iceberg, avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, persero la vita circa 1500 persone, compresi i componenti dell’equipaggio, a causa delle misure di salvataggio a bordo, non sufficienti a mettere in salvo tutti i passeggeri. Il grande relitto del Titanic giace ancora in fondo all’oceano a una profondità di 12.467 piedi (3.800 metri) a largo dell’isola di Terranova, e non è mai stato esplorato del tutto. Per questo, la società OceanGate sta organizzando delle spedizioni dedicate.

https://www.youtube.com/watch?time_continue=86&v=OH_9Q3Z_xok&feature=emb_title

LA SPEDIZIONE DI OCEANGATE NEL TITANIC

Si tratterà in tutto di sei missioni di dieci giorni ciascuna, che si svolgeranno tra il 2021 e il 2022 e che permetteranno a un team di scienziati qualificati di esplorare e documentare questo sito, la cui storia è diventata celebre (e romanzata) grazie al film colossal pluripremiato del 1997, interpretato da un giovane Leonardo di Caprio e da una Kate Winslet poco più che ventenne. La spedizione sarà quindi di carattere scientifico e divulgativo. Nello specifico, gli obiettivi sono: creare un modello 3D dettagliato del relitto e dell’area circostante, utilizzando avanzate tecnologie sonar multiraggio, scansione laser e fotogrammetria; portare a termine il lavoro svolto nelle precedenti spedizioni (il relitto fu infatti scoperto negli anni Ottanta, da allora oggetto di numerosi studi), acquisendo dati e immagini; documentare le condizioni del sito con fotografie ad alta definizione e video 4K, documentandone anche la vita marina e l’ecosistema formatosi sulla sua struttura.

Il relitto del Titanic

Il relitto del Titanic

COME FAR PARTE DELLA SPEDIZIONE DI OCEANGATE NEL TITANIC

Ma la vera notizia è che all’equipaggio scientifico potrà unirsi anche una parte civile: aspiranti candidati che vorranno vivere l’esperienza di immergersi nelle profondità marine e vedere con i propri occhi quello che resta dell’imbarcazione più famosa della storia, affiancati costantemente da sub esperti e prendendo un ruolo attivo all’interno della missione. Una proposta non per tutti, soprattutto perché il biglietto è in vendita al costo proibitivo di 125 mila dollari. I partecipanti, inoltre, dovranno dimostrare di avere flessibilità, spirito di adattamento e preparazione fisica adeguata per sostenere la vita di bordo, che non è certo quella agiata del viaggio in crociera.

An expedition credits OceanGate

An expedition credits OceanGate

L’ESPERIENZA SUL TITANIC OFFERTA DA OCEANGATE

La Titanic Survey Expedition è il culmine della nostra visione, che consiste nell’offrire a più persone un’esperienza diretta nei nostri oceani profondi e l’accesso al celebre relitto del Titanic“, afferma Stockton Rush, Presidente di OceanGate Expeditions. “Il supporto degli specialisti di missione è fondamentale all’interno del nostro impegno pluriennale basato su esplorazione, ricerca e conservazione digitale del patrimonio marino. Chi si unirà alla spedizione avrà l’opportunità unica di assumere ruoli di spedizione attivi insieme a scienziati oceanografici, ricercatori, archeologici e veterani della spedizione del Titanic durante le missioni. Il team documenterà questo sito storico per le generazioni a venire”.

-Giulia Ronchi

www.oceangateexpeditions.com    
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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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