La mostra di Leah Harper alla Yi Gallery Project Room di New York. Le foto di Francesca Magnani

Continua il reportage della fotografa Francesca Magnani nelle gallerie di New York. Le immagini della mostra di Leah Harper, un viaggio nella vita marina.

Ha inaugurato il 10 aprile e durerà fino al 15 maggio alla Yi Gallery Project Room, una piccolissima galleria a Bushwick nel famoso “palazzo degli artisti” di 56 Bogart Street, Mitosis, una raccolta di installazioni e disegni biomorfi dell’artista Leah Harper di Brooklyn. La mostra ruota attorno a un gruppo scultoreo di sfere luminose oblunghe costruite con tessuto e filo rivestiti di resina. È accompagnata da un piccolo modello in scala di cera; figure di porcellana in miniatura di forma simile punteggiano le pareti della galleria, e da rappresentazioni bidimensionali a pennarello e inchiostro. Tutto è collegato da un tema comune di forme organiche morbide e arrotondate che evocano la vita effimera e quasi aliena del mare. Le sculture di Harper imitano gli organismi marini e gli ecosistemi, con forme raggruppate in piccole colonie simili a barriere coralline che attraversano l’ambiente costruito secondo schemi migratori. I suoi disegni traspongono queste strutture sul foglio, concentrandosi su fasce geometriche di colore opaco e linee pulite e forti. Questa varietà di medium è tipica del suo lavoro, e deriva da un background multidisciplinare in arte, architettura e design grafico. 

Leah Harper ph. Francesca Magnani

Leah Harper ph. Francesca Magnani

YI GALLERY: LA MOSTRA VIRTUALE

Harper si ispira principalmente alla vita marina e agli ecosistemi della sua città natale sulla costa del Golfo della Florida. Meduse, lumache, ricci, cirripedi e ostriche informano il suo lessico visivo. Incorporando queste forme organiche nell’ambiente, Harper evidenzia il delicato equilibrio tra uomo e natura. In questo modo, usa l’arte per dare forma fisica e presenza alle questioni del cambiamento climatico e dell’innalzamento del livello dei mari. Inoltre, il mese scorso la galleria ha presentato anche una mostra virtuale di gruppo che durerà fino al 18 maggio a supporto dell’hashtag #stopasianhate.  Tutti i proventi della vendita delle opere andranno a beneficio di Stop AAPI Hate Organization, fondata nel 2020 in risposta all’allarmante escalation di xenofobia e fanatismo scoppiata durante la pandemia COVID-19. La mostra si può visitare qui.

– Francesca Magnani 

Mitosis
Yi Gallery
10 aprile – 15 maggio

Artists for #stopasianhate
YI Gallery
Fino al 18 maggio

https://gallery-yi.com

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Francesca Magnani

Francesca Magnani

Francesca Magnani scrive e fotografa a New York dal 1997. Ha una formazione accademica in Classics e Antropologia alle università di Bologna, Padova, NYU; racconta con immagini e parole gli aspetti della vita delle persone che la toccano e raggiungono,…

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